Bayern-Inter, sarà anche un confronto tra due giovani allenatori e soprattutto, una valutazione di cosa cambia quando si punta su un 35enne.
Bayern contro Inter, una sfida di altri tempi, che solo 12 anni fa si giocava al ‘Santiago Bernabeu’ per decretare la vincitrice della Champions League. Sono passati anni da quella sfida, molte cose sono cambiate e adesso, rispetto al passato, si assiste ad un confronto senza eguali tra due squadre guidate da giovani allenatori. Persone con una forma mentis diversa rispetto ai tecnici del passato, che fanno del calcio e dell’equilibrio le loro armi migliori.
In effetti, la gara del girone C non ha molto da dire visto che entrambe si sono qualificate agli ottavi di finale con una giornata d’anticipo. Sarà però un modo per sperimentare nuove soluzioni e dare la possibilità, a chi ha giocato meno, di poter mettere minuti nelle gare. Per l’Inter sarà fondamentale anche non perdere i migliori giocatori visto che domenica andrà in scena il Derby d’Italia contro la Juventus a Torino.
Bayern-Inter, Nagelsmann contro Inzaghi
Quella tra Bayern Monaco e Inter, sarà anche una sfida tra due allenatori giovani. Nagelsmann, 35 anni, e Simone Inzaghi 46 anni: due tecnici che hanno fatto tanta gavetta per poi giungere in un top club. Entrambi, a modo loro, hanno avuto modo di dimostrare nel mondo del calcio le proprio qualità. Nelle precedenti stagioni, con visioni di calcio completamente diverse, sono riusciti a valorizzare le rose che avevano a disposizione.
C’è però una differenza tra i due, che mette però in risalto proprio una differenza tra Germania e Italia: l’età anagrafica. Il tedesco, giovanissimo siede su una delle panchine più prestigiose d’Europa mentre l’italiano, ha dovuto aspettare anni prima di avere una possibilità del genere. Questo fa capire come, al di là dei risultati che si ottengono in campo, quanto l’età anagrafica sia ancora una componente importante nel Bel Paese.