La Juventus è stata “snobbata” dal talento della Nazionale che le voci di mercato hanno avvicinato: il calciatore ha altre priorità.
Nel periodo di crisi attraversato dalla Juventus, in particolare tra settembre e la prima metà di ottobre, sono state tante le voci sul futuro dei bianconeri. Dall’esonero di Massimiliano Allegri all’elenco di giocatori da cedere al più presto e per far spazio e tentare una presunta rifondazione. Che in realtà pare ricominciata da quando, inserendo soprattutto Nicolò Fagioli a centrocampo, la squadra ha avuto una vera svolta.
Sei vittorie consecutive in Serie A che, alla sosta, hanno permesso a Madama di assestarsi al terzo posto, dietro al Napoli ed a sole due lunghezze dal Milan. I rumors, nonostante le vittorie, non si sono però placati, dato anche l’avvicinarsi del mercato. Uno dei possibili obiettivi per la dirigenza del club torinese, tuttavia, ha “snobbato” il potenziale corteggiamento dicendosi non interessato.
Juventus, per ora niente da fare: la frase sul mercato smentisce tutto
Con Fagioli, Fabio Miretti, Manuel Locatelli e Moise Kean, è un vero e proprio nucleo italiano quello che sta trascinando la Juventus nelle ultime settimane. Una peculiarità che, storicamente, è sempre stata importante in quelle squadre che poi hanno avuto successo. È per questo che i bianconeri rimangono vigili sul mercato nostrano, specialmente per quanto riguarda i giovani.
Tra i diversi nomi accostati al club, nelle scorse settimane, c’è stato anche quello di Guglielmo Vicario, unanimemente considerato uno degli elementi di maggior valore del nostro campionato. Il portiere dell’Empoli, però, non pensa minimamente alla Juventus, dal ritiro della Nazionale a Coverciano. “Sono cresciuto nel mito di Buffon“, ha detto, ma da qui a farsi influenzare dalle varie voci su un interessamento non se ne parla.
“Per me adesso l’importante è consolidarmi e fare alla grande con l’Empoli per cercare di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Quello che riserverà il futuro non lo so e in questo momento non mi interessa. Mi concentro sul presente e sul lavoro per limare i difetti e migliorare ancora“. Un approccio che è proprio quello di chi ambisce ad un salto di qualità, che potrebbe arrivare presto. Il contratto di Wojcech Szczesny con la Juventus scadrà il prossimo giugno.