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Torna al Mondiale dopo 72 anni: l’Inghilterra apre una nuova era

Ct Southgate, ct Inghilterra

Dopo 72 anni tornerà ad un Mondiale: l’Inghilterra è pronta ad aprire una nuova era in Qatar. 

Il Mondiale 2022 si apre con Qatar-Ecuador, match inaugurale della 22esima edizione del torneo. La competizione vede protagoniste le migliori nazionali del globo, dal Brasile alla Francia, passando per la Germania e la Spagna. Non mancheranno sorprese, ma di certo mancheranno in Campioni d’Europa in carica. L’Italia non è riuscita a centrare la qualificazione, mentre i secondi classificati ad EURO 2020.

Ct Southgate, ct Inghilterra
Ct Southgate, ct Inghilterra (ANSA)

Infatti, l’Inghilterra partecipa a Qatar 2022 ed è stata inserita nel girone B assieme ad Iran, USA e Galles. La nazionale di Southgate è una delle favorite alla vittoria finale, per via di una rosa lunga e composta da tantissimi talenti. La squadra britannica avrà il compito di portare a casa la coppa. Il mantra resta sempre lo stesso “football is coming home”, anche se non ha portato molta fortuna l’anno scorso.

Intanto, in questo Mondiale l’Inghilterra avrà un nuovo inno. Infatti, a causa della morte della Regina Elisabetta II l’inno del Paese è stato modificato ed è ritornato ad omaggiare il Re. Ecco quando è stata l’ultima volta che la nazionale inglese ha cantato God Save the King ad una Coppa del Mondo.

Inghilterra, cambia l’inno al Mondiale: non accadeva dal 1950

In Inghilterra-Iran sarà intonata God Save the King
In Inghilterra-Iran sarà intonata God Save the King (ANSA)

La Regina Elisabetta II è stata una delle sovrane più longeve e con la carica più lunga delle monarchie recenti. Per tale ragione, ci sono generazioni di inglesi che non hanno mai cantato God Save the King e hanno sempre e solo omaggiato la Regina nel proprio inno.

In Qatar, però, cambia la musica. O meglio, le parole. Chiaramente, i giocatori inglesi hanno già avuto modo di sentire il brivido e intonare il brano in onore a Carlo III prima di questo Mondiale, ma sarà solamente la seconda volta nella storia che in un’edizione della Coppa del Mondo risuonerà God Save the King. L’ultima volta fu per la Coppa Rimet del 1950 in Uruguay, quando l’Inghilterra partecipò per la prima volta alla competizione internazionale. Solo un anno dopo, la nazionale inglese cantò per l’ultima volta l’inno in onore di King George in occasione dell’amichevole organizzata con l’Austria. Dopo la morte del Re, il trono passò in eredità ad Elisabetta che ha governato il Paese per 70 anni.

Dunque, lunedì 21 novembre l’Inghilterra sfiderà l’Iran al debutto e al Khalifa International Stadium risuonerà il brano patriottico britannico, uno degli inni reali più antichi al mondo. God Save the King.

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