La Juventus pensa inevitabilmente alla prossima sessione del calciomercato e volge lo sguardo anche verso il Mondiale: perché la competizione è così importante per Allegri e i bianconeri.
La pausa per i Mondiali di Qatar è ormai iniziata da un po’, per molti c’è l’inevitabile stop forzato causa infortunio, per altri testa alla competizione, senza dimenticare anche chi sarà costretto a vederla da casa per la mancata qualificazione. C’è l’imbarazzo della scelta sui campioni, un’occasione importante anche per la Juventus.
Massimiliano Allegri scruta le possibilità, insieme ai propri collaboratori, osservando il cammino delle varie Nazionali. Sguardo rivolto ai giovani talenti in grado di innalzare il tasso tecnico della formazione bianconera. Il momento è certamente positivo, almeno sul fronte dei risultati (sei vittorie di fila ndr).
Juventus, cosa può arrivare dal Mondiale: i nomi ideali per Allegri
I Mondiali sono già partiti in Qatar, non senza polemica, adesso è tempo però di guardare in casa Juventus. I bianconeri guardano anche ai giovani interessanti proposti dalla competizione. A riportare qualche nome è Tuttosport che fa il punto sulla situazione. “Giovani Mondiali, la Juve vi guarda” è il titolo proposto dal quotidiano.
Sono sette i nomi individuati per un futuro giovane e di prospettiva sul fronte bianconero. Individuati Xavi Simons del PSV, giocatore molto duttile con un recente passato in casa PSG, insieme all’ala Nico Williams dell’Athletic Bilbao. Ma le novità non finiscono qui perché dal campionato spagnolo, possibili protagonisti anche ai Mondiali, potrebbero emergere i giovani Alejandro Balde (difensore del Barcellona) e il centrocampista Yunus Musah (Valencia).
Da non sottovalutare i difensori centrali António Silva del Benfica e Josko Gvardiol (Lipsia). Il sogno di molti, così come dei bianconeri, porta il nome di Bukayo Saka dell’Arsenal. In questo caso, però, il costo del cartellino è alto (85-90 milioni di euro) per acquisire le prestazioni sportive del talento classe 2001.
