Mondiali 2022, che scontro tra Inghilterra e FIFA: stavolta è colpa dei tifosi. Altre polemiche scuotono la rassegna iridata in Qatar
Non si placano le polemiche ai Mondiali del Qatar. La rassegna calcistica iridata è stata caratterizzata finora dallo scontro durissimo tra la FIFA e alcune federazioni, soprattutto in merito alla fascia che i capitani avrebbero dovuto indossare con la scritta ‘One Love‘. La Federazione Internazionale ha di fatto vietato di scendere in campo con questa faswcia, pena ammonizioni ai giocatori e sanzioni alle singole squadre.
Danimarca, Germania e Inghilterra, intenzionate giocare con un esplicito richiamo al rispetto dei diritti umani, delle cui sistematiche violazioni il Qatar è accusato da tempo, hanno replicato con durezza agli ammonimenti della FIFA e del suo presidente, il manager italo-svizzero Gianni Infantino. Una battaglia senza esclusione di colpi che ha coinvolto anche il mondo politico.
Ma dopo calciatori e dirigenti è il turno dei tifosi finire nel mirino della Federazione Internazionale. In particolare i sostenitori inglesi, finiti sotto accusa per aver indossato abiti a dir poco originali nel corso della sfida tra l’Inghilterra e l’Iran, vinta da Harry Keane e compagni con un tennistico 6-2.
Mondiali 2022, la FIFA contro i tifosi inglesi: il motivo spiazza
Il tifo inglese da sempre si caratterizza per l’entusiasmo incontenibile e la grande carica di energia che a volte sfociano in qualche atteggiamento discutibile. Negli ultimi giorni altre tifoserie si sono fatte notare per il loro sostegno incondizionato alla propria squadra come la scatenata torcida brasiliana che ha animato sugli spalti il match con la Serbia. I tifosi uruguaiani particolarmente agguerriti nel corso della sfida contro la Corea del Sud, per non trascurare i variopinti sostenitori delle squadre africane.
Ma a finire sotto i riflettori sono stati gli inglesi: i sudditi di Sua Maestà Carlo III si sono presentati alla partita contro l’Iran travestiti da Crociati. Durante il match sono infatti spesso stati inquadrati degli inglesi in tribuna vestiti come se fossero pronti a partire insieme a Riccardo Cuor di Leone: cotta di maglia, spade e scudi di plastica e ovviamente la tunica con la Croce di San Giorgio in bella evidenza.
“I vestiti da Crociato in un contesto arabo possono essere offensivi nei confronti dei musulmani“, ha spiegato la FIFA. Dunque, il particolare travestimento non è replicabile nelle prossime partite.
