L’Atalanta continua a guardare al domani con grande ambizioni. Passo dopo passo, la formazione nerazzurra può confermarsi e ambire a nuovi primati.
E’ stata la sorpresa più piacevole che il nostro campionato ha saputo produrre nell’ultimo decennio. L’Atalanta dei record, targata Gian Piero Gasperini, è ormai diventata una solida realtà.
La crescita del club bergamasco è avvenuta gradualmente ed è stata la diretta conseguenza di anni e anni di lavoro minuzioso effettuato sul settore giovanile.
Quest’ultimo ha infatti permesso di lanciare una serie di giovani calciatori che hanno dato il via alla ‘favola Atalanta’.
Atalanta, perché sognare in grande si può
L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, tramite una conferenza stampa, ha voluto parlare dei piani futuri del club nerazzurro. Obiettivi di media-lunga durata, che permetteranno alla Dea di confermarsi tra le formazioni più importanti dell’intera Serie A. “Vogliamo continuare a investire, sia sul rafforzamento della prima squadra che del settore giovanile, sperando di fare meno errori possibile”. Un altro passo importante verrà finalizzato nel giro di un paio d’anni e si tratta del completamento del Gewiss Stadium, vero e proprio gioiellino. “Venerdì 23 abbiamo la firma dell’aggiornamento della convenzione col Comune per l’ultima tranche dei lavori. A settembre 2024, con la nuova Curva Sud, squadra, tifosi e città avranno lo stadio al completo da 25 mila posti“.
Il lavoro straordinario portato avanti dalla famiglia Percassi è evidente non solo dal punto di vista dei risultati sportivi, ma soprattutto per quanto concerne l’extra campo. C’è un dato chiaro che evidenzia la crescita incredibile: nel 2016 il fatturato societario ammontava a 57 milioni di euro; oggi, a fine 2022 ammonta a 177. Un aumento di oltre 100 milioni dovuto, sì ai risultati ottenuti sul campo, ma anche allo splendido lavoro effettuato sul settore giovanile che ha portato alla cessione (con tanto di plusvalenze) di diversi ragazzi cresciuti a Zingonia e lanciati nel calcio dei grandi. E ancora, la costruzione di uno stadio di proprietà, appunto il Gewiss Stadium, che nel giro di un paio d’anni diventerà nuovo a tutti gli effetti e ulteriormente in grado di ampliare le entrate del club.
Insomma, idee e pensieri visionari, per un club che vuole guardare al futuro come pochi altri fanno in Italia. Perché si sa, con organizzazione, talento e costanza, anche gli obiettivi più complicati possono diventare realtà. Ecco perché l’Atalanta ha tutto per confermarsi, andare oltre e continuare a sognare.
