Rasmus Hojlund, 20 anni e già viene paragonato a Haaland, non solo per l’assonanza ma per i gol. Il danese saluterà già a fine stagione?
L’Atalanta si gode il “suo” Haaland. Rasmus Hojlund infatti segna e fa sognare, i tifosi ma anche i dirigenti, che hanno in mano una plusvalenza gigante ed il potere di scatenare un’asta tra top club quando vorranno. Quale sarà quindi il futuro del 20enne danese? Resta in Serie A o parte? Se lo chiedono anche gli allenatori del Fantacalcio.
Da Hojlund a Haaland il passo è breve… forse. Di sicuro la pronuncia aiuta e la chioma pure, ma il rimando al bomber norvegese del Manchester City è dovuto soprattutto al fatto che entrambi parlano la stessa lingua, quella dei gol. Il neo-acquisto bergamasco pur senza avere i numeri “alieni” dell’ex-Borussia Dortmund, non sfigura e ha un’arma in più: la velocità.
Lo conferma anche Gasperini, a cui è stato chiesto un parere sul paragone tra Haaland ed il suo attaccante. “Sono molto simili per caratteristiche, specialmente nelle accelerazioni – ha detto l’allenatore dell’Atalanta – Hojlund è un calciatore velocissimo, sui 100 metri è sotto gli 11 secondi. Ha un baricentro basso per la sua statura: sono sicuro che farà una grande carriera, non ci vuole molto a intuirlo. Tecnicamente gli vedo fare cose sempre diverse e migliori“.
Hojlund, via a giugno? Qual è la destinazione più probabile
Erling Haaland poco più di 2 anni fa, esattamente il 6 marzo 2021, raggiungeva quota 100 gol in 146 partite disputate, a 20 anni di età. Rasmus Hojlund, con tutta la buona volontà, questi numeri non li vede neppure, ma va bene lo stesso. L’Atalanta infatti si gode il suo acquisto che da 17 milioni, in estate ne varrà già più del doppio.
Sono bastati quindi 5 gol e 2 assist in 18 partite per convincere tutti e fissare la sua attuale quotazione su 40 milioni, solo per far sedere l’Atalanta ad ascoltare. Anche perché la vera esplosione di Hojlund però è arrivata soprattutto col nuovo anno, cioè da quando è ripartito il campionato dopo il Mondiale. Ora infatti il giovane attaccante nerazzurro sembra non volersi fermare più.
Facile ipotizzare che nella ricchissima Premier League si stiano già leccando i baffi, ma non sono da escludere per il momento nemmeno i top club italiani. Ognuna delle big infatti potrebbe trovarsi nella situazione di poter bussare alla porta dell’Atalanta con i soldi in mano. Il Napoli qualora vendesse Osimhen, ma anche la Juventus se riuscisse a piazzare Vlahovic e lo stesso vale pure per il Milan, nel caso in cui in estate partisse Leao. Tuttavia l’ipotesi più accreditata al momento è di vederlo ancora all’Atalanta, dove può crescere (anche di quotazione) senza le pressioni di una big.
