L’avvocato Lorenzo Tonucci che aveva curato il ricorso dei tedeschi sta già lavorando per decidere il da farsi: “Anche l’Uefa potrebbe partecipare”
Roma-Feyenoord come Napoli-Eintracht Francoforte, l’iter sembra essere lo stesso. La Prefettura di Roma impone il divieto alla vendita dei biglietti per la partita del 20 aprile allo stadio Olimpico tra i giallorossi e gli olandesi per timore che possano succedere disordini e per evitare problemi, si è deciso di vietare la trasferta ai tifosi del Feyenoord. E come è successo per la sfida di Champions del Napoli, anche in questo caso l’avvocato Lorenzo Tonucci sta seguendo il caso per gli olandesi e a Tvplay.it spiega la situazione: “Sono già in contatto con il Feyenoord e con i tifosi perché loro voglio fare la stessa azione che hanno fatto i tedeschi dell’Eintracht Francoforte”.
L’avvocato Toinucci va avanti spedito e già sta studiando la strategia che adotterà la prossima settimana con il Feyenoord stesso e i tifosi olandesi. “Stiamo decidendo – ha detto il legale a Tvplay.it -, ma credo che faremo gli stessi passi anche perché qui in Roma Feyenoord le motivazioni rispetto a Napoli-Eintracht sono molto più deboli perché l’anno scorso a Tirana c’è già stata la partita tra le due squadre e tifoserie. Qui ci sono persone che hanno già speso soldi per aerei e alberghi, si va da 800 a 1000 euro ciascuno e queste cose devono essere valutate perché vogliono essere risarciti”.
“L’Uefa è indispettita, vuole partecipare all’azione e sta pensando all’esclusione delle squadre che non garantiscono l’evento”
Si pensano a misure forti anche sorprendenti come spiega l’avvocato Lorenzo Tonucci: “Vedremo se andare al Tar, loro ci stanno pensando e alla fine credo che lo faremo, anche perché se andrà avanti il divieto della vendita dei biglietti, ci saranno olandesi che verranno a fare una vacanza in una città come Roma, penso che verranno lo stesso. Hanno già acquistato biglietti aerei e alberghi che non daranno i soldi indietro. Noi siamo pronti, stiamo aspettando la loro decisione”.
In tutta questa storia dove si parla di diritti e di libera circolazione, l‘avvocato Tonucci svela alcuni retroscena molto importanti e sorprendenti, anche perché c’è la stessa Uefa che è molto infastidita da questa situazione. “Da Nyon arrivano segnali non proprio concilianti – ha specificato l’avvocato Tonucci a Tvplay.it -, anche perché l’Uefa è perfino pronta a escludere dalle competizioni europee le squadre che non sono in grado di organizzare un evento. Simili divieti solo in Italia accadono e poi vorremmo organizzare gli Europei del 2032. Noi comunque siamo pronti a a depositare al Tar le richieste del Feyenoord e dei tifosi del club. Poi si innescherà tutto, stiamo aspettando anche l’Uefa che si sta informando su quello che vorremmo fare e magari partecipare”