Mateo Retegui si è sbilanciato sul suo futuro, lanciando indirettamente un segnale all’Inter: la confessione del nuovo bomber azzurro.
Ci sono state tante polemiche sulla sua convocazione in Nazionale ma Retegui ha spazzato via i dubbi rispondendo con i fatti sul campo. Prima il gol all’esordio con l’Inghilterra, poi un altro nella seconda partita con Malta hanno fatto cambiare idea a parecchia gente e attirato anche le sirene di mercato, in particolare l’interesse dell’Inter.
In realtà l’Inter aveva già messo gli occhi su Retegui in tempi non sospetti e per questo, dalle indiscrezioni dei media, sembra essere il club favorito per il suo acquisto. Un indizio su questo possibile nuovo matrimonio arriva dallo stesso giocatore, protagonista di una lunga intervista alla “Gazzetta dello Sport” in cui inevitabilmente ha affrontato il tema del suo futuro.
Un argomento molto dibattuto nelle ultime settimane dopo che l’attaccante del Tigre, di proprietà del Boca Juniors, si è messo in mostra con la maglia azzurra nelle qualificazioni a Euro 2024. Il suo nome è finito su tutti i giornali, anche all’estero, diventando l’oggetto del desiderio di diverse squadre soprattutto italiane.
Inter, Retegui conferma le voci: l’indizio di mercato
In pochi giorni è passato da perfetto sconosciuto a essere l’uomo del momento. E’ la favola di Mateo Retegui che si è visto capovolgere il mondo, passando alla ribalta per il suo eccezionale impatto con l’Italia. Ora è sulla bocca di tutti, continua a segnare in Argentina e presto potrebbe fare il grande salto in una big d’Europa.
In prima fila sulle sue tracce c’è l’Inter che punta ad aggiungere un nuovo elemento alla lunga tradizione di giocatori nati in Argentina, attualmente rappresentata da Lautaro Martinez. Una coppia che potrebbe già formarsi la prossima stagione perché il trasferimento ormai è scontato: “Il presidente mi ha detto che a luglio probabilmente sarò ceduto. A me piace molto l’idea di andare in Europa dove ci sono i migliori, è un sogno per tutti quelli che giocano a calcio”.
Un destino già scritto che potrebbe essere proprio in Serie A: “Di queste cose se ne sta occupando mio papà (colui che gestisce i suoi interessi) e i dirigenti del Tigre ma non nego che mi piacerebbe molto venire in Italia e diventare uno dei protagonisti del campionato segnando tanti gol”. Insomma c’è il desiderio, nemmeno troppo nascosto, di arrivare in un paese che rappresenta in Nazionale ma in fondo non ha mai conosciuto.
