Diletta Leotta racconta come è nata la storia d’amore col portiere Karius: il retroscena del loro primo incontro è davvero incredibile.
E’ un periodo magico per Diletta Leotta che sta attraversando la sua prima maternità. La conduttrice di DAZN aspetta una figlia dal portiere Karius, al suo fianco ormai da diversi mesi. Una storia d’amore, finita inevitabilmente sotto i riflettori, iniziata in modo molto curioso come svelato per la prima volta dalla diretta interessata.
Negli ultimi giorni ha raccontato in prima persona la festa scudetto del Napoli vivendo grandi emozioni, forse le più forti da quando è entrata nel mondo del calcio. Oltre alle fortune lavorative però la 31enne siciliana, dopo numerose relazioni, ha trovato anche l’uomo della sua vita che presto diventerà il padre di sua figlia.
La coppia con Loris Karius è molto amata dai fan e l’annuncio della gravidanza, arrivata al sesto mese, ha avuto una grossa risonanza a livello mediatico. In tanti però si chiedono come i due, vivendo in paesi differenti, si siano conosciuti e abbiano instaurato un rapporto molto stretto fino a diventare inseparabili.
Diletta Leotta, colpo di fulmine con Karius: cosa è successo
La storia tra Diletta Leotta e Karius è stato un vero colpo di fulmine. Un amore a prima vista come svelato dalla conduttrice di DAZN che, ospite alla Milano Football Week, ha ricordato il giorno in cui ha incontrato il portiere del Newcastle. Un curioso retroscena, prima d’ora mai venuto alla luce, che spiega come tutto è iniziato.
Nella sua carriera giornalistica Diletta Leotta si è abituata a viaggiare molto per andare scoprire nuovi luoghi e persone legate al calcio. Il destino l’ha portata inconsapevolmente a incrociare la strada di Karius in un modo del tutto casuale: “Ero con le mie amiche in un ristorante a Parigi. Entra lui e dico alle ragazze che è appena entrato l’uomo della mia vita. Alla fine ho avuto ragione e tra l’altro dentro il locale non lo avevo riconosciuto”.
Oggi i due vivono distanti perché il 29enne tedesco gioca al Newcastle, in Inghilterra, ma in futuro non è escluso possano condividere più spesso il loro quotidiano: “Egoisticamente spero possa venire a giocare in Italia ma al tempo stesso voglio solo il meglio per la sua carriera. E’ un ragazzo che, dagli errori, ha saputo sempre rialzarsi”. Prima però c’è da scegliere il nome della figlia: “E’ una grande battaglia ma lo troveremo presto…”, promette la madrina di DAZN.
