Serie A, dilemma sponsor: 15 squadre cercano un partner da mettere sulle maglie, opportunità e prospettive di un mercato in crisi.
Serie A, c’è qualcosa che non quadra. Quasi sicuramente sono i conti: i calcoli di un sistema che deve fare raffronti pesanti con debiti che, in generale, non pensava di avere. Il punto sono (anche) gli sponsor: i problemi che attanagliano le squadre del massimo campionato italiano sono tanti, fra cui anche quello di non riuscire a trovare un partner idoneo che li supporti. Basti vedere quanto successo tra Inter e Roma con Digitalbits: una situazione ingarbugliata che ha restituito solo incomprensioni reciproche e tanta amarezza.
Lo sponsor tolto prima del tempo, i giallorossi in campo con la scritta SPQR (che sarà anche bella, ma non porta introiti) e l’Inter che invece ripiega agilmente su Paramount. Questo andirivieni di accordi, trattative e scambi continuerà per parecchio tempo. Almeno per 15 squadre del campionato italiano: quasi due terzi della competizione. Il punto sono le commissioni in relazione alle maglie: tutto associato all’idea che una compagine ha da mettere in conto 3 o 4 sponsor.
Serie A, rebus sponsor: tutte le squadre in cerca di accordo
Visto che, negli ultimi anni, è esploso il trend dell’azienda posta sul retro delle maglie. Una necessità per molti, dato che nella maggior parte dei casi si tratta di uno sponsor del proprietario. Poi c’è chi, invece, fa i casting ogni anno: in primis il Presidente del Napoli – Campione d’Italia in carica – Aurelio De Laurentiis che valuta stagione dopo stagione le percentuali. Dove può rettifica, in nome di accordi più vantaggiosi. Non è che gli altri non vorrebbero farlo, ma spesso non sono nelle condizioni di poter trattare.
I partenopei, invece, sì. Meno la Juventus che ha tutto confermato, a fronte però di una sostanziale ridimensionata. Jeep ha tolto 4 milioni dalle casse bianconere, colpa della Conference League. La Roma, invece, come l’Inter aspetta: potrebbe rinnovare con Toyota in attesa di uno sponsor frontale diverso. I nerazzurri restano con Paramount. Facendo un rapido excursus, le uniche squadre con lo sponsor confermato sono Milan, Monza, Verona, Fiorentina e Sassuolo. Oltre alla Vecchia Signora. Il resto si vedrà: significa passare l’estate – entro e non oltre il 1° Luglio – a trattare anche su questo. Vietato sbagliare, soprattutto perchè dallo sponsor passa la sessione in entrata e uscita di ogni club.
