Guerriglia e violenze fuori dallo stadio della squadra greca alla vigilia del preliminare di Champions League: la situazione.
Scoppia il caos alla vigilia di Aek Atene-Dinamo Zagabria, match valido per il terzo turno di qualificazione alla prossima Champions League. Fuori dallo stadio della compagine greca, infatti, oltre 200 supporters delle due tifoserie si sono violentemente scontrati. Tra lanci di granate, pietre e ordigni incendiari, l’OPAP Arena di Atene si è ritrovata ad essere teatro di una vera e propria guerriglia. Le violenze sono cominciate circa un’ora e mezza dopo che la squadra ospite aveva lasciato il campo sotto scorta della polizia.
A fare ancora più scalpore è il fatto che nella capitale greca erano presenti oltre 100 tifosi croati, nonostante il divieto di trasferta imposto dalla UEFA. La guerriglia ha causato la morte di un supporter 22enne dell’Aek Atene. Portato in ospedale in condizioni disperate, dopo essere stato accoltellato, il tifoso greco non ce l’ha fatta. Il bilancio totale, inoltre, è anche di 6 feriti, alcuni dei quali gravi. La UEFA ha subito predisposto il rinvio della partita che si dovrebbe giocare tra il 18 e il 19 agosto.
