Il caso doping che ha riguardato Pogba arriva anche in Francia e lo spogliatoio dei Bleus risponde a tono la dichiarazione di Kingsley Coman.
Paul Pogba è solo contro tutti, o forse no. Il centrocampista della Juventus, che si trovava già per motivi sia sportivi che umani in una situazione molto complicata da affrontare, si è visto crollare addosso anche l’accusa di aver assunto sostanza dopante. Per il 30enne francese ora si profila un immediato futuro fatto di ulteriori pressioni ed una squalifica, che sarà da quantificare una volta stabilita la dinamica inerente a l’assunzione.
Quello che sembra certo è anche il divorzio dalla Juventus, il club dove il Polpo nella sua prima versione, aveva senza dubbio dato il meglio della sua carriera. Insieme a lui c’era anche un giovanissimo Kingsley Coman, oggi al Bayern Monaco, che manda un messaggio da parte del gruppo relativo alla nazionale francese.
“Sosteniamo tutti quanti Paul – ha dichiarato Coman – è un amico fraterno e fa parte della famiglia. Non sappiamo molto sulla vicenda, dovremo aspettare però conosciamo bene Paul. Sappiamo che se è successo qualcosa, è stato probabilmente inconsciamente, senza una reale intenzione. Siamo con lui con tutto il cuore”. Al messaggio si è unito anche il CT del transalpini, l’altro ex juventino Didier Deschamps.