Il presidente dell’Inter Zhang si trova di fronte a un bivio, secondo l’esperto Al Ghamdi non ci sono dubbi sulla decisione da prendere.
L’Inter si è scoperta non invincibile dopo la caduta a San Siro contro un ottimo Sassuolo. I neroverdi hanno infatti meritato con una prova che ha evidenziato i limiti della squadra di Simone Inzaghi, con più di un elemento che inizia ad accusare la fatica dei tanti impegni ravvicinati.
In una settimana in cui anche le certezze del campo sono venute meno, dal punto di vista societario il vento del cambiamento sembra soffiare sempre più forte. Come già reso noto nei giorni passati, è stato rivelato che dal Bahrein il fondo Investcorp ha messo gli occhi sull’Inter e le parti stanno dialogando.
Una sorta di sliding-door tutta milanese, trattandosi dello stesso fondo che due anni fa aveva opzionato il Milan da Elliott facendosi poi superare nell’acquisizione del club rossonero dagli attuali proprietari di Red Bird. Potrebbe quindi esserci un nuovo derby alle porte, con l’esperto giornalista saudita, Turki Al Ghamdi, che sponsorizza il fondo di investimento che garantisce un futuro roseo.
Inter-Investcorp, perché sì e quando può sbloccarsi la cessione
L’Inter di Simone Inzaghi spera di uscire già domani dalla “mini-crisi” di gioco che ha fatto perdere alla squadra nerazzurra il comando solitario della classifica. Dopo le avvisaglie viste nel pareggio in Champions League contro la Real Sociedad e la vittoria piuttosto stretta contro un modesto Empoli, i vicecampioni d’Europa sono caduti mercoledì contro il Sassuolo.
Dall’Inter di Inzaghi a quella di Zhang, quindi con la partita che si sposta sul piano della gestione della società e con una scelta molto difficile da affrontare. Vendere ad Investcorp oppure no? Il giornalista saudita Al Ghamdi non ha dubbi, come dichiarato anche nella recente intervista a Tuttosport. “Per l’Inter ci sarebbe la certezza di investimenti enormi sul mercato con l’obiettivo di vincere tutto – ha dichiarato Al Ghamdi – Investcorp non ha mai sbagliato un progetto“.
Ora la palla passa a Zhang, che deve capire se sarà in grado di rifinanziare il debito con Oaktree entro il mese di maggio. Un’impresa che al momento risulta piuttosto difficile nonostante i miglioramenti del club nerazzurro con il rosso a bilancio sceso a 85 milioni di euro. Intanto la cifra che il gruppo Suning vorrebbe ottenere dalla cessione resta di 1.3 miliardi di euro. “Confermo che le negoziazioni stanno procedendo” ha dichiarato ancora Al Ghandi.
