L’amministratore delegato della holding che controlla la Juventus ha chiarito alcune situazioni dell’ambiente bianconero: le sue parole.
Dopo alcune stagioni decisamente in chiaroscuro è un anno di transizione per la Juventus. E’ probabile che nessuno si potesse aspettare un avvio di campionato del genere con i bianconeri al secondo posto in classifica a soltanto due lunghezze di distanza dall’Inter capolista. Ma non solo. Sì perché i ragazzi di Allegri sono attualmente sopra sia a Milan che Napoli che ai nastri di partenza davano l’impressione di essere decisamente più attrezzate. Fare ulteriori pronostici, però, è assai rischioso visto che il campionato è ancora molto lungo e nel calcio, si sa, tutto può cambiare in un paio di partite.
Nonostante ciò nell’ambiente juventino aleggia un cauto ottimismo in prospettiva del futuro. L’obiettivo della Juventus, infatti, è quello di ricostruire una squadra che possa dare vita ad un nuovo ciclo vincente. Dopo i nove scudetti consecutivi, dunque, i bianconeri sono alle prese con un totale cambio di pelle: meno soldi da investire su calciatori fatti e finiti, e più lavoro per costruire in casa i nuovi campioni del domani. Ad aver avviato il nuovo processo ci sta pensando Allegri, trovatosi in una insolita veste non più di totale gestore di grandi calciatori, ma di autentica guida di ragazzi per lo più giovani e vogliosi di affermarsi nel grande calcio.
Juventus, le parole di Elkann sul futuro
Dal suo ritorno alla Juventus non sono state di certo stagioni facili per Massimiliano Allegri. La mancanza di trofei e un gioco mai particolarmente propositivo l’hanno infatti portato ad essere il parafulmine della società. I tifosi l’hanno infatti costantemente preso di mira, ma nonostante le difficoltà Max sta dimostrando ancora una volta di avere il totale controllo della situazione. A fare un punto sulla posizione del tecnico bianconero ci ha pensato John Elkann, amministratore delegato di Exor.
“Il mister di trofei ne ha vinti tanti, ci auguriamo di vincerne ancora tanti. E’ quanto anche lui si auspica. È un campionato stimolante, siamo lì, ci sono squadre molto forti“.
Ma non solo. Elkann, che con la sua holding ha effettuato un corposo aumento di capitale da 200 milioni di euro, ha voluto anche parlare dei progetti futuri della Juventus, allontanando le confuse voci di una possibile cessione societaria. “Non siamo stati approcciati da alcun fondo straniero né lo abbiamo fatto noi. È una prospettiva che non ci interessa. Per la Juventus questo è l’anno zero e l’aumento di capitale è necessario per attraversare questo anno zero e dare la forza per affrontare il prossimo triennio con ambizione in campo e fuori campo per eccellere”. Parole chiare e precise: la Juventus è al lavoro per tornare grande.
