Dove si sono incontrati per la prima volta Sarri e Calzona? Il retroscena con protagonisti i…soldi

Francesco Calzona ha iniziato la sua carriera al fianco di un maestro come Maurizio Sarri: il retroscena sul loro primo curioso incontro.

Al terzo tentativo forse il Napoli ha trovato l’allenatore giusto per la propria stagione anche se comunque potrebbe essere troppo tardi. In ogni caso, con l’arrivo di Calzona in panchina, gli azzurri stanno ritrovando gioco ed entusiasmo che erano improvvisamente spariti dopo la vittoria dello scudetto.

Oggi i campioni d’Italia si sono rimessi in corsa per un posto in Champions League, conteso da tante altre squadre come la Lazio del suo vecchio maestro e non solo Maurizio Sarri. Per tanti anni infatti l’attuale tecnico dei partenopei è stato al fianco dell’allenatore toscano conosciuto però ancora prima dell’inizio del loro percorso nel calcio.

Un primo incontro molto curioso e divertente raccontato soltanto a distanza di tantissimi anni. Entrambi hanno fatto una lunghissima gavetta per arrivare ai massimi livelli in un cammino in cui hanno condiviso molte esperienze a partire dal Togoleto Calcio dove nacque un’amicizia e collaborazione lavorativa che poi portarono avanti a lungo.

Calzona, allievo di Sarri: come è nata la loro amicizia

La storia di Calzona è legata a stretto contatto con quella di Sarri e viceversa. I due si conoscono da una vita, ancora prima di intraprendere la loro carriera da allenatori. Un retroscena raccontato dal successore di Mazzarri che, durante un’intervista rilasciata a “Cronache di Spogliatoio”, ha parlato anche di come è nato il rapporto con quello che è oggi è diventato un avversario ma solo in campo.

Calzona, il ricordo del primo incontro con Sarri
Maurizio Sarri, allenatore della Lazio (LaPresse) – TVPlay.it

Tutto parte da un’amicizia in comune e il primo scambio reciproco è stato attraverso dei soldi: “Lui faceva il promotore finanziario, avevo due spiccioli da parte e li ho dati a lui per la gestione, ma finivamo a parlare sempre di calcio”. Non è un segreto infatti che, prima di arrivare nel mondo del pallone, Sarri lavorava in banca mentre Calzona giocava a calcio: “Io ero al Tegoleto, avevano licenziato l’allenatore, e mi hanno chiesto di fare il player-manager. Io però volevo solo giocare e ho suggerito Sarri per la panchina. Abbiamo fatto un’ottima stagione e da lì è nato tutto”.

E’ questo il primo contatto di una lunga storia poi proseguita a braccetto in tante altre squadre in cui Calzona ha fatto da storico vice a Sarri nelle avventure a Perugia, Alessandria, Empoli e Napoli prima di staccarsi e anche lui avere una panchina tutta sua. In questo momento, oltre alla gestione degli azzurri, ha in mano anche quella della Slovacchia che guiderà ai prossimi Europei sperando nei prossimi anni di raggiungere anche una parte dei successi avuti dal suo vecchio consulente finanzario.

Gestione cookie