In 3 degli ultimi 4 derby c’è sempre stato un gol segnato negli ultimi 5′. Questa è la storia di una partita che non muore mai.
E’ il momento di rialzare la testa. Di fronte due formazioni in crisi nera di risultati e alla disperata ricerca di quella serenità perduta. Il capitano della Juventus Leonardo Bonucci, ha voluto parlare ai suoi tifosi attraverso una lettera affidata a Repubblica.
“La stracittadina è sempre una partita particolare anche se per anni il divario tra le due squadre è stato onestamente importante.”
Ad emergere tra le righe è soprattutto una speranza che si nasconde, non solo in Bonucci, ma in tutto l’ambiente bianconero. Nelle ultime stagioni, infatti, il derby di Torino ha segnato una svolta. “La vittoria nel Derby è risultata uno spartiacque, fra quello che poteva essere e quello che poi è stato”. La Juventus vorrebbe ripetere l’incantesimo e trovare la chiave di volta per tornare a dare un senso alla stagione, proprio grazie alla stracittadina.
La magia del derby
“Il derby mi consuma, fa storia a sé”. A dirlo non fu uno qualsiasi, ma Giampiero Boniperti, ex bandiera bianconera. Nella storia, proprio come spiegato da Bonucci, il derby di Torino ha segnato uno spartiacque della stagione. Il primo caso risale al 18 novembre 1984, quando al vantaggio di Platini rispose prima la rete di Francini e a un minuto dalla fine il gol di Aldo Serena che permise al Torino di chiudere la stagione al secondo posto in classifica.
Il 24 febbraio 2002 come per ogni derby che si rispetti succede l’imponderabile, con i bianconeri che si prendono la rivincita proprio a un minuto dalla fine. Alla vigilia del derby la Juve è in testa al campionato con un punto di vantaggio su Inter e Roma e addirittura 16 sui granata. Sulla carta, è una partita senza storia. Eppure i bianconeri soffrono e dopo il vantaggio di Trezeguet si fanno ribaltare da Ferrante e Cauet, a 10’ dalla fine. All’89°, però, arriva il gol di Maresca che permette ai bianconeri di portare a casa un punto fondamentale per la vittoria finale dello Scudetto.
Il 30 settembre 2007 e il 30 novembre 2014 la Juventus vince ancora e clamorosamente nei minuti finali, rispettivamente grazie ai gol di Trezeguet e Pirlo, in entrambi i casi al 94′. Ma il vero derby della svolta è stato il 31 ottobre 2015. Quello che darà vita a una striscia vincente di 15 successi di fila e che porterà la Juventus a scalare posizioni in classifica fino allo scudetto finale. I bianconeri in quella partita erano in evidente difficoltà e alla vigilia del derby addirittura distanti 11 punti dalla Roma e 9 dal Napoli. Bovo pareggia il gol di Pogba, con la partita destinata a terminare con un pareggio. E invece, al minuto 93 ecco la rete di Cuadrado, ricordata al pari di un gol-scudetto per la sua importanza e ormai entrata come un momento iconico della recente storia bianconera.
