Torino e Juventus si affronteranno alle ore 18 di sabato 15 ottobre. Un match che segnerà un crocevia per il prosieguo delle due squadre.
Il derby è sempre il derby, specialmente quello di Torino. Il momento è delicatissimo per i bianconeri che sono reduci dalle due sconfitte contro Milan e Maccabi Haifa. Una situazione dunque particolarmente difficile da gestire, in un periodo in cui sembra andare tutto male. I giocatori di Max Allegri hanno digerito negativamente la decisione del ritiro, in quanto non convinti che possa servire per risollevare gli animi. Il derby con il Torino incombe e oltre ad essere una gara storicamente affascinante, potrà anche rivelare moltissimo sul prosieguo della stagione di Vlahovic e compagni.
Lo stesso Torino non arriva nelle migliori condizioni, anzi. L’ultima vittoria risale addirittura al 5 settembre nel match casalingo contro il Lecce (1-0), più di un mese fa. Da lì in avanti 3 sconfitte e un pareggio, tra l’altro acchiappato negli ultimi minuti della sfida contro l’Empoli. Gli umori, dunque, non sono dei più positivi neanche nella sponda granata. Si prospetta quindi una partita fondamentale per capire che piega potrà prendere la stagione delle due formazioni torinesi.
Torino, Juric in conferenza stampa
Alla vigilia della derby, l’allenatore del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa. “Ci teniamo tanto a fare una grande partita e questa volta cercheremo di vincere. L’anno scorso l’abbiamo sfiorata, ora la vogliamo trovare.” Comincia a parlare fin da subito con decisione il tecnico croato, senza alcun timore della Juventus, ma con rispetto. “Non so se la sconfitta di Haifa sia buona o no per noi, loro certamente hanno grandissimi giocatori che non hanno reso in questi mesi. Quando il periodo è negativo, ti gira tutto male.”
L’ex allenatore dell’Hellas si è anche soffermato sui giocatori a disposizione. “Pellegri e Sanabria non ci saranno. Pellegri ha una vecchia cicatrice che gli dà fastidio. Sanabria leggero affaticamento, non si è allenato e la vedo dura.” Due assenze pesanti per il reparto offensivo del Toro, che non avrà a disposizione nessuna prima punta di ruolo per affrontare la retroguardia bianconera, Juric si dice relativamente preoccupato ma non si piange addosso. “Abbiamo Miranchuk, Seck, Karamoh, Radonjic e Vlasic: su cinque, ne sceglieremo tre. Non ho problemi ad adattare qualcuno al posto di Sanabria.”
Sincero ed incisivo in una partita che rappresenta tantissimo per il futuro del Torino. “Questo gruppo merita una grande vittoria: per statistiche, per come siamo cresciuti, per come stiamo facendo. Ci meritiamo una grande soddisfazione.”
Sarà il campo a parlare, e per come sono le premesse avrà sicuramente tanto da raccontarci.
