Zaccagni-Zaniolo, destini ancora incrociati: Lotito anticipa Friedkin. I due attaccanti sono decisivi per i destini di Lazio e Roma
L’eliminazione dall’Europa League brucia parecchio in casa Lazio. Il discusso e immeritato ko dei biancocelesti contro il Feyenoord nel catino infernale del De Kuip di Rotterdam ha creato polemiche roventi e accese discussioni dalle parti di Formello. Tutto a soli due giorni dal derby contro la Roma.
In vista della sfida più attesa dell’anno, alla luce delle due pesantissime assenze di Immobile e Milinkovic-Savic, Maurizio Sarri farà affidamento soprattutto su Mattia Zaccagni, il migliore dei suoi in questa prima parte di stagione. Il 27enne attaccante romagnolo ha realizzato finora 5 gol e sfornato preziosi assist per i compagni.
Le sue prestazioni sono state finora convincenti a tal punto da indurre il presidente Claudio Lotito a lavorare fin da adesso al rinnovo di un contratto che comunque andrà in scadenza a giugno 2025. Una svolta importante che ancora non sembra stagliarsi all’orizzonte sulla sponda giallorossa del Tevere per Nicolò Zaniolo.
Il 23enne attaccante ligure nonostante una crescita significativa nelle ultime gare non ha ancora alcun appuntamento fissato con i dirigenti della Roma per prolungare il contratto che andrà a scadenza tra soli 20 mesi, il 30 giugno 2024.
Zaccagni corre verso il rinnovo, Zaniolo ancora no
E dunque, in questa sorta di derby nella corsa a blindare i rispettivi gioielli, la Lazio appare in vantaggio sui cugini giallorossi. Il presidente Lotito e il ds Tare hanno infatti intenzione di incontrare quanto prima gli agenti di Zaccagni con l’obiettivo di gettare le basi per prolungare oltre il 2025 il rapporto con l’attaccante cesenate.
Nel frattempo lui si sta preparando al meglio in vista del derby: lo scorso anno l’ex attaccante del Verona fu costretto a saltare la sfida contro la Roma per squalifica a causa di un’ammonizione rimediata la domenica precedente.
Uno scenario identico in tutto e per tutto a quello di cui è rimasto vittima Milinkovic-Savic. E in assenza del centrocampista serbo spetterà proprio a Zaccagni trascinare i compagni alla conquista dei tre preziosissimi punti contro i rivali di sempre.
Roma-Lazio si preannuncia dunque come una sfida tra i due attaccanti in questo momento più in forma: Zaccagni contro Zaniolo, prima il derby e poi, forse, il rinnovo.
