Circa venti minuti dopo il fischio finale di Inter-Napoli, TVPlay era in live per tutte le analisi del caso dopo una partita che avrebbe meritato attenzioni approfondite.
Al momento di collegarci all’esterno dello stadio Giuseppe Meazza con la nostra inviata Rachele Scoditti (ore 22.45 circa) ci troviamo di fronte ad un atto deplorevole. La nostra inviata aveva chiesto ad un uomo uscito dallo stadio la disponibilità per un breve intervento in diretta.
Il soggetto, deliberatamente, si volta verso la nostra collega per baciarla sulla guancia, allontanandosi tra lo sconcerto della nostra giornalista e di chi era collegato. Il gesto si qualifica come un vero e proprio gesto deplorevole che ha profondamente scosso la nostra giornalista e tutto il nostro network.
Abbiamo denunciato il gesto in diretta e vogliamo ribadirlo con forza anche qui: è un atto che ha minato le basi più profonde del rispetto della persona. Una vergogna che deve esser estirpata dalla nostra società.
Tutto il network, dai suoi vertici a tutti i giornalisti è al fianco di Rachele e la sosterrà in tutte le iniziative che vorrà intraprendere. La viltà di chi si permette di decidere cosa fare con una persona, senza il benché minimo consenso, deve essere e sarà sempre condannata.
Rachele Scoditti ha aggiunto: “Non è giusto che una persona che stia facendo il suo lavoro non debba sentirsi libera. Non è accettabile che ci siano individui in giro che si comportino in questo modo. E’ stato un episodio che mi ha ferito e tanto. Un atto vile. Non per questo smetterò di continuare ad amare il mio lavoro e non smetterò di andare negli stadi. Ringrazio tutti quelli che mi hanno espresso da subito la loro solidarietà, sperando che nessuno debba più esser oggetto di gesti così brutti”.
