L’Inter sta attraversando difficoltà di varia natura in questa stagione, una di queste è legata per motivi tecnici e economici a Lukaku.
L’Inter è scivolata a meno 10 dal Napoli capolista e vede ridursi sempre di più le speranze di Scudetto, specialmente considerando che davanti a sé ha anche Milan e Juventus. I nerazzurri sono quarti, ma la classifica è piuttosto corta e con soli 3 punti di vantaggio sul trio composto dalle romane e l’Atalanta eventuali prossimi passi falsi potrebbero costare cari. Simone Inzaghi spera che il grande innesto arrivato in estate, Romelu Lukaku, ritrovi la forma e sé stesso. Il bomber non sembra essere più quello che i tifosi ricordano e ora anche la dirigenza si fa i conti in tasca.
Inutile girarci intorno, ad oggi il grande ritorno di Romelu Lukaku all’Inter è stato un enorme flop. Le cause sono diverse, ma il risultato è uno ed è evidente dalla classifica. Con il pareggio di Monza infatti i nerazzurri forse dicono addio ai sogni Scudetto. Non erano di certo queste le aspettative quando il club aveva annunciato il ritorno, seppur in prestito, del bomber protagonista dell’ultimo tricolore interista.
Lukaku veniva da una stagione molto opaca al Chelsea, ma si pensava che la questione fosse dipesa dal rapporto mai decollato con l’allora tecnico dei Blues, Tuchel. In Italia tutti si ricordano quanto il belga fosse dominante, a momenti anche ingiocabile, per le difese della Serie A. Tutto questo però è solo un lontano ricordo ora e sebbene l’attaccante sia arrivato in prestito, questo è stato non solo oneroso, ma c’è anche un lauto ingaggio.
Lukaku, quanto è costato finora al minuto
Romelu Lukaku era arrivato con l’intento di far tremare la Serie A, ma le cose non sono andate come si sperava. Quello che sembrava essere stato il fattore mancato principalmente all’Inter lo scorso anno, quando si è fatta “scucire” lo Scudetto dai cugini del Milan. Un ritorno che sembrava convenire a tutti e che invece si sta trasformando in un danno trasversale, non solo tecnico ma anche economico.
Il belga ha giocato molto poco finora, per via degli infortuni ed una forma difficile da recuperare velocemente visto il suo fisico imponente, ma quel poco che ha giocato è sembrato un lontano parente di sè stesso. Anche al Mondiale è stato parte integrante del flop del Belgio e ora l’Inter si domanda se questo Lukaku valga i soldi spesi e soprattutto se meriti la fiducia in vista di un ipotetico riscatto.
Conti alla mano, considerando che il belga è arrivato in prestito oneroso per la cifra di 7,860 milioni di euro, ma non è tutto. Lo stipendio corrisposto all’attaccante numero 90 nerazzurro infatti è di 8,5 milioni di euro, 11 lordi circa. Il totale dunque ammonta come sappiamo a circa 19 milioni. Considerando che finora Lukaku ha disputato soltanto 6 partite in Serie A e una piccola apparizione in Champions League, sommando i minuti di presenza in campo del belga arriviamo ad appena 455′. Questo fa sì che ad oggi i nerazzurri abbiano pagato il belga la bellezza di 21 euro al minuto per il suo contributo, che ad oggi è di 2 gol e 1 assist. Nello specifico, considerando quanto è stato utilizzato, è stato pagato oltre 24 mila euro per ogni minuto.
