Sembrava tutto fatto per il trasferimento del giocatore a Salerno ma la situazione è cambiata poco prima della chiusura del mercato
Quella che si è conclusa ieri sera non è stata una sessione di mercato ricca di colpi di scena: i club di A non hanno effettuato movimenti rilevanti, o comunque non hanno investito ingenti cifre. I patron delle varie squadro hanno rispettato quelle che erano le previsioni, visto che già da mesi tutti avevano parlato di una sessione piuttosto ‘misera’ dal punto di vista economico. Un episodio però, nella movimentata giornata di ieri, è saltato all’occhio: il mancato passaggio di Simone Verdi alla Salernitana.
A poco tempo dalla chiusura della finestra invernale di calciomercato sembrava tutto fatto per il passaggio del giocatore a Salerno dall’Hellas Verona; tuttavia qualcosa è cambiato e l’operazione si è conclusa con un nulla di fatto. Il calciatore è ormai un nome noto in A, dove da qualche stagione si sta mettendo in mostra a suon di gol e prestazioni convincenti. Mister Nicola lo attendeva nella squadra squadra ma qualcosa è andato storto, così il classe ’92 continua la sua permanenza in quel di Verona, dove è in prestito dal Torino.
Verdi rimane all’Hellas: ecco cos’è successo in Lega
Uno dei protagonisti della sessione di mercato che si è appena conclusa è stato Simone Verdi, calciatore che attualmente veste la maglia dell’Hellas Verona. La Salernitana aveva mostrato con insistenza l’interesse verso il giocatore, ma in extremis la trattativa è fallita. Poteva essere un’importante pedina a disposizione di Davide Nicola nella corsa alla salvezza; un ricambio in più che però fuma in extremis.
Il ritorno di Simone Verdi alla Salernitana è saltato all’ultimo secondo, sul gong: il contratto dell’attaccante non è stato depositato in Lega entro le 20, ora di chiusura del calciomercato in Italia. Ma la vicenda si tinge di giallo, con il club campano che ha segnalato problemi di collegamento proprio nel momento del trasferimento dei documenti e che dunque non si è ancora arreso all’idea di dover rinunciare al rinforzo per il reparto avanzato. Verdi era pronto a lasciare il Verona e tornare alla corte di Davide Nicola con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 2,5 milioni di euro dopo il via libera del Torino, proprietario del cartellino del giocatore.
