Napoli a volte regala emozioni uniche e questa volta le porterà dentro al carcere di Nisida dove verranno coinvolti anche i ragazzi detenuti.
Ci sono gesti che nella vita sono indimenticabili. Alcuni di essi, legano il mondo del calcio con la vita reale: un incontro da raccontare, che scatena un tourbillon di emozioni uniche, da descrivere e da portare sempre con sé. Negli anni abbiamo assisto a gesti dove il mondo del calcio si interessava al sociale, si avvicinava e si preoccupava a quelle che erano le esigenze della società attuale, cercando di alleviare in qualche modo il dolore.
Gesti minimi ma comunque gradevoli e che almeno per un momento riscaldavano il cuore dei meno fortunati. Un ritorno d’immagine per le società e per quelle aziende disposte a partecipare all’evento di turno. Un gesto umile, piacevole e utile, che andrebbe fatto sempre perché forse, solo in questo modo, qualcosa potrebbe realmente cambiare.
Napoli, che notizia da Sanremo
Ed è proprio su questo aspetto e su questa idea che il club di De Laurentiis e un imprenditore molto vicino alla società partenopea hanno deciso di muoversi. Ma in che modo? A quanto pare, secondo quanto comunicato da Amadeus nella conferenza stampa per la quarta serata del Festival di Sanremo, un imprenditore napoletano sarebbe intenzionato a regalare dei biliardini ai ragazzi del carcere di Nisida e tramite i suoi contatti potrebbe farli consegnare direttamente dall’allenatore Spalletti.
Il dono per il carcere napoletano arriva a seguito del monologo di Francesca Fagnani, co-conduttrice della seconda serata alla kermesse canora, che ha acceso i riflettori su Nisida e suoi giovani detenuti.
Amadeus ha confermato in sala stampa che la giornalista e presentatrice di Belve sia stata contattata da un imprenditore napoletano vicino alla società azzurra. Dunque, Fagnani ha colto nel segno. Pochi giorni dopo il suo intervento all’Ariston, ha ottenuto il successo mediatico che sperava. E il gesto dell’ignoto imprenditore è balzato in pochissimi minuti su tutti i giornali. Ora spetterà al club Napoli mantenere la promessa e portare un sorriso ai ragazzi di Nisida.
