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Milan: Leao finanziato dalla UEFA, Diaz e Thiaw il futuro. Per De Ketelaere…

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Il Milan con il passaggio ai quarti di Champions League incassa un bel gruzzolo da investire, quali sono le nuove strategie rossonere.

La qualificazione ai quarti di finale di Champions League per il Milan ha un valore enorme. Non solo la soddisfazione di entrare nelle prime 8 d’Europa, la conferma che il percorso intrapreso dal club è quello giusto, ma anche un introito economico su cui adesso si può iniziare a ragionare. I circa 70 milioni incassati finora dalla UEFA non finiranno tutti sul mercato per un top player, questo no, ma possono in parte essere molto utili in ambito di rinnovi, adeguamenti e riscatti.

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Le nuove strategie rossonere con i soldi dell’UEFA. (TvPlay)

Il Milan ha da tempo intrapreso un percorso con obiettivi ben precisi, far coesistere ambizione e sostenibilità. La missione ha trovato nello Scudetto dello scorso anno il momento di massima espressione, almeno finora. In questa stagione il Diavolo ha faticato a dismettere i panni della “sorpresa” e a volte quelli di ritrovata “big” sono apparsi ancora un po’ troppo larghi per essere indossati in maniera credibile.

Tuttavia la squadra di Pioli è riuscita a dare un ottimo segnale in Champions League superando l’ostacolo Tottenham agli ottavi di finale e ora può essere una mina vagante. L’asticella si sta quindi alzando ed i Rossoneri si stanno rivelando all’altezza, ma questo punto non può essere considerato un traguardo, bensì una tappa di un percorso più ambizioso, per il quale però occorre trattenere i migliori.

Milan, coi soldi della Champions League si tengono Leao e Diaz

Nel frattempo però si pensa anche al futuro e a chi saranno i protagonisti del Milan di domani. Un Milan che insieme alle ambizioni dovrà cercare di trattenere i fautori delle sue fortune, a cominciare da Leao e Diaz, ma non solo. La grande rivelazione di questo 2023 rossonero ha un nome e cognome: Malick Thiaw, che i tifosi hanno già ribattezzato Thiaw Silva. Il tedesco guadagna meno di un milione attualmente e per lui è già in arrivo un ritocco adeguato, ben più seria però sono le questioni che riguardano il

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Rafael Leao e Brahim Diaz. (ansa/tvplay)

La situazione riguardante Leao potrebbe quindi riaprirsi nel momento in cui Maldini potrà sedersi al tavolo della trattativa forte di avere in tasca qualche milione in più da poter inserire. Difficile che la bandiera rossonera accetti di estinguere la multa dello Sporting Lisbona, ma sarà più facile accontentare le richieste sul fronte dell’ingaggio, o quantomeno venirsi incontro. Magari anche con un “patto” su una futura vendita, ma ad un prezzo più vantaggioso per i Rossoneri, come era stato ipotizzato.

Differente il discorso su De Ketelaere, che oggi festeggia il 22° compleanno, ma che a Londra ha rimediato l’ennesima bocciatura. Pioli gli preferisce sempre e comunque Diaz, recuperato all’ultimo e rivelatosi preziosissimo. Ora si ragiona quindi più intensamente sul riscatto dello spagnolo, di cui però vanno capite le reali ambizioni.

Visioni contrapposte

I media italiani sostengono che lui voglia rimanere. E’ evidente che lo spagnolo si trovi bene e che abbia stretto uno splendido rapporto con diversi compagni, Theo Hernandez su tutti. Dalla Spagna però sono sicuri che da spagnolo che arrivato a questo punto il giocatore, già di proprietà del Real Madrid, ambisca a mettersi in gioco con le Merengues. Intanto il Milan punta sempre a uno sconto sul cartellino del giocatore ed è sempre più convinto che il 10 del futuro sia proprio lui.

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