Massimiliano Allegri in conferenza stampa parla anche della penalizzazione subita a gennaio: il pensiero del mister e le parole in vista del match contro lo Sporting.
Alla vigilia della sfida dei quarti di finale di Europa League, Massimiliano Allegri ha affrontato diversi temi in conferenza stampa, dalla penalizzazione all’impiego di Pogba e Vlahovic, quest’ultimo criticato per via del digiuno dai gol.
In queste ore si è parlato tanto dello scontro fisico tra Cuadrado e Handanovic, avvenuto in Coppa Italia. Infatti, lo sponsor della Juventus Allianz avrebbe alzato la voce per il comportamento scorretto del calciatore colombiano. I vertici dell’azienda assicurativa non vogliono assolutamente essere assoggettati ad episodi di violenza come quelli avvenuti all’interno dello Stadium. E proprio in merito a quanto successo, Allegri ha ribadito che la squadra non è affatto nervosa: “I giocatori sono sereni, se succede qualcosa in campo è normale che i giocatori reagiscono. Questo però non giustifica il fatto che allo stadio debbano esserci episodi di quel genere. In Italia purtroppo si dà peso ai comportamenti sbagliati, parole sbagliate, gesti sbagliate…Il primo ad essere dispiaciuto di quanto accaduto contro l’Inter è proprio Cuadrado“.
Nel corso della conferenza, il tecnico bianconero ha anche parlato della penalizzazione, ribadendo un concetto: la Juventus è seconda in campionato, sul campo.
Juventus seconda dietro al Napoli: Allegri attende il ricorso
Tra qualche giorno arriverà finalmente il verdetto del ricorso presentato dalla Juventus al Collegio di Garanzia, in merito alla penalizzazione di 15 punti inflitta lo scorso gennaio alla società torinese. A causa delle plusvalenze, la Corte Federale d’Appello ha punito il club a campionato in corso, penalizzandola per la corsa Champions. Tuttavia, nonostante i 15 punti in meno, la Juve sta rimontando posizioni su posizioni e potrebbe ugualmente agguantare un posto che varrebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions League.
Intanto, Allegri in conferenza stampa ribadisce un concetto: “La Juventus ha fatto 59 punti sul campo. Vediamo quanti ne saremo in grado di fare nelle prossime nove partite di campionato rimaste. Non mi interessa nient’altro. I ragazzi sono momentaneamente la seconda forza del campionato“. Insomma, la vera antagonista del Napoli è proprio la Juve e le due squadre si affronteranno il 23 aprile, dopo il verdetto del ricorso che avverrà il 19 del mese corrente. “Da quest’esperienza – dice l’allenatore toscano riferendosi alla penalizzazione – si esce fortificati. Tutte le situazioni devono diventare un’opportunità”
Il punto sugli infortunati e su Paredes
Il tecnico bianconero ha confermato che contro lo Sporting Lisbona ci saranno Vlahovic – reduce da un problema alla caviglia – e Alex Sandro. Non sarà convocato De Sciglio: “Cercheremo di recuperarlo per la prossima sfida di campionato“.
Sulla conversazione avvenuta con Paredes, Allegri ha smorzato: “A Pasquetta abbiamo mangiato una buona carne ed è stata una bellissima giornata. Con Leandro abbiamo fatto una chiacchierata, capisco che stiamo parlando di un calciatore che ora sta giocando un po’ meno. Purtroppo io devo fare delle scelte per il bene della squadra, io ho fiducia in tutti quelli che ho a disposizione. Sono contento che lui abbia avuto questa reazione, perché vuol dire che ci tiene a far bene negli ultimi due mesi“.
Infine, l’allenatore ha anche risposto ad una domanda sul rendimento di Vlahovic e sulle critiche piovute addosso al serbo: “Ci sono state critiche anche contro Cristiano Ronaldo quando sbarcò alla Juventus. Non dobbiamo dimenticare che Dusan ha 23 anni e ha delle caratteristiche ben precise. E’ molto bravo, ma non è che ora sia meno forte di quando è arrivato. Io sono contento di quanto stia facendo“.