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AVV. AFELTRA: “PROCESSO JUVE, IMPOSSIBILE CHIUDERE ENTRO GIUGNO. SENTENZA CONTRADDITTORIA, ECCO PERCHE'”

L’avvocato Roberto Afeltra è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.

“IMPOSSIBILE ARRIVARE A CONCLUSIONE ENTRO IL 15 GIUGNO” – “Non è possibile tecnicamente neanche riducendo alla metà i tempi tecnici arrivare a una conclusione di questo processo entro il 15 Giugno, data in cui la Uefa deve avere le società che partecipano alle coppe del prossimo anno”.

“ECCO IL MOTIVO DELLA CONTRADDIZIONE” – “Prendo atto che tutte le eccezioni che si potevano sollevare verso la sentenza di revisione sono state rigettate. Sono molto curioso di leggere la motivazione che secondo me non sarà depositata presto perché sarà molto ponderosa, articolata e difficile per poter spiegare il rigetto di quelle eccezioni che avrebbero condotto all’annullamento totale della sentenza. Penso di avere capito il motivo della contraddizione che si nota nei dispositivi laddove rigetta i ricordo di Agnelli, Paratici, Arrivabene, Cherubini e accoglie invece quelli di tutti gli altri componenti del consiglio di amministrazione con rinvio alla corte di appello federale affinché rivaluti la loro partecipazione ai fatti e soprattutto impone alla federazione una diversa composizione della corte. Non ci dimentichiamo che la corte d’appello che ha emesso la sentenza di revisione era composta dagli stessi componenti che l’avevano assolta nella prima battuta. La Juventus invece viene annullata con rinvio. Mi sono domandato il perché di questa contraddizione. Ho risolto leggendo i capi di imputazione. Perché il processo nei confronti della Juventus inizia con la contestazione di violazione dell’art.31, si conclude con la condanna per l’art.4. Ma alla Juventus l’art. 4 veniva contestato solo indirettamente. In forza dell’art.6 del codice di giustizia sportiva che dice che le società rispondono dei fatti contestati ai propri dirigenti. E allora siccome alla Juventus l’art.4 all’inizio non fu contestato io non mi meraviglierei se la Juventus in sede di rinvio fosse totalmente prosciolta per differenza tra il chiesto e il pronunciato. O al massimo si potrebbe tornare alla contestazione iniziale di art. 31 che prevede solo ammenda con diffida”. 

“PENALITA’? SONO NUMERI AL LOTTO” – “Penalità di 6/8 punti? Sono numeri al Lotto. Potrebbe essere un punto, trenta punti, quaranta punti, zero punti. In sede di rinvio bisogna verificare la valutazione dei comportamenti. Se ci può essere un articolo 31 o un articolo 4. Fare delle previsioni considerato che il dispositivo espressamente fa riserva e rinvia. Dice “Rinvia nei limiti di cui alla motivazione”. Che noi non conosciamo. Dovremmo prima sapere la motivazione che ha indotto. Dopo potremmo fare le valutazioni o previsioni”.

“CAMPIONATI GIA’ VIOLATI. PERCHE’ CORRERE?” – “Si parla tanto della afflittività della sanzione, che è un principio sacrosanto. Ma questo procedimento disciplinare riguarda fati accaduti nelle stagioni agonistiche 2018/2019, 2019/20, 2020/21 e 2021/2022. In questi 4 campionati l’afflittività è già andata a farsi benedire. Perché l’esigenza di strangolare un procedimento entro il 15/ 30 Giugno quando già c’erano stati tre campionati violati per questi stessi fatti? Io non comprendo. Soprattutto l’utilizzazione di gravi indizi di colpevolezza anziché le prove per avviare un giudizio di colpevolezza certa a livello sportivo”.

“NON SI FANNO PROCESSO IN DIECI GIORNI” – “Se anche domani mattina il consiglio federale dice tutti i termini sono ridotti alla metà, come fece a Calciopoli, i 30 giorni diventano 15.  Intanto vediamo il collegio di garanzia quando deposita la motivazione. Se già si prendono tutti i 45 giorni ce ne andiamo al 5 Giugno per la motivazione. Ditemi voi come si fa a fare un processo federale e un processo di collegio di garanzia.  Ditemi voi come si fa. La gente non può essere presa in giro. L’ho detto dal primo giorno”

“ROMA E LAZIO VERSO ARCHIVIAZIONE” – “Roma e Lazio non c’è nulla. Con la Salernitana vanno in archiviazione. Al massimo ammenda il prossimo anno”.

ZHANG POTREBBE CEDERE L’INTER – “A mio avviso ci sono ottime possibilità che tramite altre società la Investcorp acquisti inter. Il problema è il rinnovo del bond di 375 milioni che se Oaktree non consente la proroga non so Zhang come faccia a pagare. Potrebbe trovare una soluzione che porti l’Inter ad un’altra società”.

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