La Juventus è furibonda con gli arbitri: tanti i torti subiti nel campèionato, la lista è lunga ed articolata. Clamoroso contro la Salernitana
Ed anche la Juve si lamentò degli arbitri. Potrebbe sembrare assurdo per la maggior parte dei tifosi italiani – quelli non di fede bianconera – però anche alla Continassa alcune decisioni arbitrali nel corso della stagione hanno lasciato l’amaro in bocca. Ultima in ordine temporale quella con cui è stato annullato il gol a Di Maria in occasione di Juve-Napoli.
Il fallo di Milik su Lobotka è stato segnalato dal Var, una situazione che ha fatto storcere il naso in casa bianconera. Benché al limite – probabilmente oltre – negli ambienti juventini è sembrato eccessivo l’uso dell’on field review. Ed il dente è avvelenato anche per quanto capitato contro la Lazio; il gol di Milinkovic-Savic viziato da una leggera spinta su ALex Sandro, con il brasiliano che perde l’equilibrio e cade in area senza riuscire poi ad intervenire contrastando il centrocampista serbo.
Tuttosport, però, dedica ampio spazio ai torti subiti in stagione dalla Juve; focus a partire della prima giornata di campionato, quando Alex Sandro è steso in area da Muldur nella gara inaugurale contro il Sassuolo. Ai fini del risultato gara, episodio ininfluente, però, con la Juve che vinse 3-0.
Juve, la lista degli errori subiti: contro la Salernitana il clou
Sotto la lente di ingrandimento, però, quanto capitato contro la Salernitana; una gara terminata 2-2, con i bianconeri capaci di rimontare dal doppio svantaggio. In verità Milik avrebbe segnato anche il gol del 3-2, annullato poi per fuorigioco di Bonucci, in posizione influente davanti a Sepe. Candreva, però, tiene tutti in gioco ma il Var Banti non se ne ravvede. Va però affermato come quest’episodio si è consumato nella prima parte di stagione, prim’ancora che entrasse in gioco il fuorigioco semiautomatico, con la “barriera” cui siamo ormai abituati.
Lamentele anche per quanto riguarda la gara contro l’Inter; il momentanel 2-0 di Danilo è annullato da un tocco di mano dello stesso difensore brasiliano, bloccato in area da De Vrij. Né convalida del gol tantomeno rigore. E giù proteste.
Proprio come contro l’Atalanta; Di Maria serve Milik al 7′ di gioco, l’attaccante cade in area da Palomino. Anche per il Var non ci sono gli estremi del calcio di rigore, episodio che influisce poi sul 3-3 finale della gara.
