Haaland meglio di Mbappé, Bellingham e Messi nel 2023: la decisione UFFICIALE. Il centravanti norvegese del Manchester City è il numero uno
Un 2023 memorabile per il Manchester City e per Erling Haaland. Il club di proprietà del fondo sovrano di Abu Dhabi ha conquistato sia la Premier League che la Champions e uno dei grandi protagonisti di una stagione quasi irripetibile è stato proprio il ventitreenne centravanti norvegese. Il suo trasferimento dal Borussia Dortmund ai Citizens nell’estate del 2022 ha fatto discutere alimentando lo scetticismo di una parte degli addetti ai lavori. Si metteva in dubbio la capacità di adattamento del bomber scandinavo agli schemi super sofisticati di Pep Guardiola: incertezze che Haaland ha spazzato via a suon di gol. I numeri del resto parlano chiaro: nella scorsa stagione il biondo centravanti ha messo a segno 52 gol in 53 partite disputate, risultando spesso decisivo in partite chiave.
Un’annata a dir poco superlativa, che ha trovato anche un primo riconoscimento ufficiale. Secondo la IFFHS, la Federazione Internazionale di storia e statistica del calcio, Haaland è stato il miglior giocatore al mondo del 2023. L’attaccante norvegese, che come sottolineato in precedenza ha inanellato trionfi in serie conquistando Champions League, Premier League, Coppa del Mondo per club, Supercoppa Europea e Coppa d’Inghilterra, ha totalizzato 209 punti. Dietro di lui si sono piazzati nomi anche più illustri come Kylian Mbappe (105 punti) e Lionel Messi (85 punti).
Haaland il migliore al mondo nel 2023: è il primo norvegese nella storia del premio creato dall’IFFHS
Per Haaland si tratta del primo trofeo individuale della sua carriera. E si tratta di un inedito anche per il suo Paese, la Norvegia che mai in passato aveva espresso un giocatore così forte e talentuoso. Fuori dal podio ma tra i primi cinque si sono piazzati anche il centrocampista spagnolo Rodri, autore del gol con cui il Manchester City ha conquistato la Champions in finale contro l’Inter, e la giovane stella del Real Madrid, l’inglese Jude Bellingham.
Quello della Federazione Internazionale di storia del calcio è un premio piuttosto recente, sicuramente più giovane del Pallone d’Oro. Il The World’s best player nasce nel 1988 e i primi ad aggiudicarselo furono Marco Van Basten (1988 e 1989) e Lothar Matthaus (1990). Accadde poi che l’allora presidente della FIFA, il discusso manager svizzero Sepp Blatter, a chiedere all’IFFHS di lasciare l’incombenza alla FIFA, che creò il FIFA World Player of the Year, Da tre anni a questa parte l’IFFHS ha deciso di riproporre questi premi: Robert Lewandowski ha vinto nel 2020 e 2021, Lionel Messi nel 2022.
