Ancora preoccupazioni nei confronti di Alex Zanardi che nel 2020 ha dovuto fare i conti con un altro drammatico incidente sportivo.
Una vita dedicata allo sport da parte di Alessandro Zanardi che ha ricevuto dalle sue più grandi passioni soprattutto colpi bassi. Nato e cresciuto in Emilia Romagna nel 1966 da una famiglia di umili origini, Zanardi ha sempre avuto un debole per i motori e alla fine è riuscito a diventare un pilota professionista. Peccato che sia stato proprio il raggiungimento di questo traguardo ad aver cambiato per sempre la sua esistenza.
Correva l’anno 2001, era esattamente il 15 settembre, quando Zanardi fu protagonista di uno degli incidenti più drammaticii nella storia del motorsport. Si trovava in Germania, più precisamente a Lausitzring, quando durante il campionato CART perse il controllo della sua auto e finì per impattare contro il collega Alex Tagliani. Corsa in ospedale per lui che se l’è cavata ma che è stato costretto all’amputazione di entrambe le gambe.
Incredibile se si pensa che qualche anno prima fu sua sorella a perdere la vita in un incidente in macchina. Poi, nel 202o, Zanardi è stato protagonista di un altro drammatico episodio che per poco non costava la vita anche a lui. Zanardi, nonostante il dramma, si è rimesso in carreggiata ed ha continuato a fare sport. Solo che ancora una volta è stato proprio lo sport a costargli quasi la vita.
Come sta Alex Zanardi: queste le sue condizioni
L’ultimo incubo di Zanardi risale al 2020 quando poco dopo la pandemia aveva deciso di tornare in pista e di farlo in handbike, disciplina in cui ha vinto diversi ori paralimpici. Ancora una volta, però, la sorta avversa era lì che lo attendeva. Disciplina tanto cara al noto sportivo che però gli è costata un altro incidente quasi fatale. Da quel giorno la famiglia ha scelto di adottare massima riservatezza circa il suo stato di salute.
Nonostante questo, qualcosa sulle sue condizioni è comunque trapelata. Dopo l’incidente l’ex pilota ha riportato una commozione celebrale che ha costretto i medici ad indurlo al coma farmacologico. Altro periodo di assoluta apprensione da parte dei tifosi e della sua famiglia che non ha mai messo da parte la speranza. Il ricovero sembra però aver giovato al campione che è stato trasferito in alcuni reparti specializzati che lo hanno aiutato a tornare a casa.
Subito dopo l’incidente Zanardi è stato trasportato d’urgenza al Policlinico di Siena, è lì che si è consumato il suo ultimo terribili incidente, e lì è stato subito sottoposto ad un intervento di chirurgia neuronale. Questo è stato solo il primo passo della sua lunga e non ancora terminata riabilitazione. Lì è rimasto un mese per via del coma farmacologico. Dopodiché, quando le sue condizioni sono migliorate, è stato trasferito prima a Lecco e poi al San Raffaele di Milano. Ancora oggi è costretto a doversi recare ciclicamente a Ravenna per le cure iperbariche.
Oggi Zanardi vive con la sua famiglia, che continua a dedicarsi principalmente alla sua salute, in quel di Vicenza e persino la sua casa è finita al centro delle cronache. Era il 2 agosto del 2022 quando all’interno della sua abitazione è scoppiato un incendio che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze gravi sulla salute dei suoi cari e nemmeno per quanto riguarda l’abitazione. Dopo il dramma Zanardi è tornato lì e insieme alla sua famiglia cercano di evitare le luci dei riflettori attendendo giorni migliori. La cosa certa è che una volta ristabilito tornerà in pista.
