Angel Di Maria ha recuperato dall’ennesimo infortunio di questo inizio stagione ma deve svoltare alla Juve se vuole evitare il flop assoluto.
Dopo lo storico fallimento in Champions League, la Juve è costretta a fare bene in campionato dove è ancora in ritardo in classifica. Nonostante le ultime tre vittorie di fila, serviranno altri risultati positivi ai bianconeri per inseguire le prime posizioni a partire dal big match contro l’Inter. Una sfida come sempre molto sentita in cui Allegri recupererà un pezzo importante come Angel Di Maria.
Dopo un inizio stagione davvero sfortunato, negli ultimi giorni si sta iniziando a svuotare l’infermeria della Juve. Una buona notizia per Massimiliano Allegri che, seppur ancora a mezzo servizio, ha ritrovato Federico Chiesa e adesso anche Angel Di Maria. Dopo cinque partite di fila saltate per infortunio, il fantasista argentino è pronto a tornare a disposizione della squadra.
D’ora in avanti però l’ex PSG dovrà avere più continuità e ripagare sul campo l’investimento fatto dalla società. Al momento il suo apporto, per un giocatore del suo livello, è sicuramente stato al di sotto delle aspettative e anche i tifosi hanno iniziato a rumoreggiare. Il popolo bianconero si è indispettito per i continui stop a livello fisico e anche per alcune dichiarazioni fuori luogo.
Di Maria, chi si rivede: sarà veramente l’arma in più della Juve?
Dopo l’amore a prima vista tra il mondo Juve e Angel Di Maria, assoluto protagonista nell’esordio col Sassuolo, il sentimento d’affetto nei suoi confronti è drasticamente calato. I motivi sono diversi e principalmente legati a un rendimento finora insufficiente come testimoniano numeri non all’altezza del suo talento.
A inizio novembre lo score parla di un totale di 333 minuti tra tutte le competizioni (sette presenze), conditi da un solo gol e quattro assist distribuiti nel debutto in Serie A e nella partita di Champions col Maccabi Haifa. Troppo poco per una delle stelle, insieme a Paul Pogba, del mercato estivo dei bianconeri, arrivato a costo zero ma con un ingaggio da quasi otto milioni di euro all’anno.
Una cifra che non rende giustizia per quanto offerto dal fantasista argentino, chiamato a svoltare nelle prossime partite e dopo il Mondiale se vuole evitare di diventare uno dei peggiori flop transitati in Italia negli ultimi anni. Lo spera soprattutto Massimiliano Allegri che ha urgentemente bisogno del suo aiuto nel momento più difficile della carriera se vuole risollevare la stagione.
