Tammy Abraham è tornato a segnare con la Roma ma il ct Southgate l’ha escluso dai convocati per i Mondiali: chi ha preferito al suo posto.
All’indomani del gol segnato al Sassuolo, interrompendo un lungo digiuno in Serie A, Tammy Abraham ha ricevuto una brutta notizia. Il ct Soutghate infatti l’ha escluso dalla lista ufficiale dei convocati per i Mondiali 2022, in programma tra pochi giorni e dove l’Inghilterra parte come una delle favorite. Un durissimo colpo per l’attaccante della Roma, ignorato come il compagno Smalling e l’amico Tomori, campione d’Italia in carica col Milan.
Niente da fare per Tammy Abraham che paga un difficile inizio stagione e non partirà per il Qatar con la sua Nazionale come già successo nella scorsa rassegna iridata del 2018 in Russia. In quel momento però il classe ’97 era ancora molto giovane e aveva appena esordito con l’Inghilterra che preferì puntare su giocatori più esperti.
Una scelta comprensibile al contrario di questa seconda bocciatura che ha lasciato spiazzato il giocatore, utilizzato nel girone di qualificazione dove ha segnato anche due gol con Andorra e San Marino. Inoltre aveva regolarmente preso parte anche all’avventura in Nations League, restando tutte le partite in panchina ma giocando titolare proprio contro l’Italia.
Mondiali 2o22, Abraham resta a casa: i convocati di Southgate
Come un fulmine a ciel sereno è arrivata una vera beffa per Tammy Abraham che, a meno di possibili sostituzioni per infortunio, non giocherà i prossimi Mondiali in Qatar. Nella lista dei 26 convocati da Gareth Southgate a sorpresa non c’è il suo nome come si sarebbe potuto aspettare dopo le ultime e ripetute chiamate durante recenti impegni.
Il centravanti della Roma era il designato favorito per il ruolo di vice Kane e invece il ct inglese ha stupito tutto, mescolando le carte all’ultimo momento. Il classe ’97, dopo un primo anno da 27 gol totali e il trionfo da protagonista in Conference League, ha pagato gli scarsi numeri nelle prime partite di questa stagione dove faticato più del previsto.
Nello specifico finora ha trovato la rete soltanto in quattro occasioni (tre in 14 giornate di Serie A) per demeriti personali ma anche di una squadra che l’ha coinvolto e servito poco a causa di un gioco poco favorevole per gli attaccanti. Una serie di fattori che ha rovinato il suo sogno e realizzato a 30 anni quello di Callum Wilson, preferito al suo posto.
L’attaccante del Newcastle, una delle rivelazioni di Premier League, sta segnando con continuità (sei gol in dieci presenze di campionato) ma aveva raccolto soltanto quattro presenze totali in Nazionale e l’ultima risale a tre anni fa ma evidentemente più pronto del giallorosso.
