Cristiano Ronaldo, addio al Manchester United: l’annuncio ufficiale del club. E’ finita: l’attaccante portoghese lascia i Red Devils
Non è andata come se lo aspettavano. Il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United non ha riprodotto la magia della prima volta, degli anni d’oro in cui i Red Devils e un giovane e già straordinariamente forte CR7 dominavano in lungo e in largo sia in Inghilterra che in campo internazionale.
Il fuoriclasse di Funchal stavolta non ha trovato Alex Ferguson pronto a proteggerlo e a coccolarlo. E lo stesso Ronaldo non si è mai ripetuto sui livelli a cui si era espresso una quindicina d’anni fa. Il risultato non poteva non essere una reciproca a forzata sopportazione che alla fine ha prodotto lo scioglimento anticipato del rapporto tra le parti.
Pochi minuti fa infatti il Manchester United ha infatti comunicato con una nota ufficiale l’addio di Cristiano Ronaldo con effetto immediato sei mesi prima della scadenza naturale del contratto. Una conclusione già ampiamente preannunciata nei giorni scorsi e che ora ha trovato la sua definizione formale. Questo il breve e decisamente freddo comunicato del club inglese pubblicato sui profili social del club inglese.
“Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United di comune accordo e con effetto immediato. Il club lo ringrazia per il suo immenso contributo nei due periodi trascorsi all’Old Trafford”. Termina così, con una brevissima nota, la seconda avventura di Ronaldo con la maglia dei Red Devils.
Cristiano Ronaldo, addio al Manchester United: futuro in bilico
Dunque, Cristiano Ronaldo è formalmente senza squadra. Ma è difficile credere che questo possa minarne la concentrazione in vista dell’esordio ai Mondiali del Qatar. Ora come ora i pensieri dell’attaccante portoghese sono rivolti esclusivamente al Portogallo e all’ultima rassegna iridata della sua carriera. Il sogno, nient’affatto nascosto, di CR7 è quello di vincere la prima e unica Coppa del Mondo della sua vita.
In tal caso, i rumors sul futuro verrebbero meno all’istante: Ronaldo infatti ha già dichiarato che in caso di vittoria ai campionati del mondo, non farebbe altro che appendere gli scarpini al chiodo. E da oggi quasi certamente ha un motivo in più per tentare l’assalto all’unico grande trofeo che manca alla sua collezione.
