La Juventus sogna Milinkovic-Savic: la trattativa è complicata, ma non impossibile. Già a gennaio potrebbero aprirsi scenari inaspettati.
Solo una suggestione del calciomercato o possibile realtà? Il nome di Milinkovic-Savic accostato alla Juventus non può che far sognare i tifosi. Un’operazione complicata, è vero, ma negli ultimi giorni c’è stato qualche segnale di apertura.
Solo un anno fa, sempre di questi tempi, si cominciava ad avvicinare Dusan Vlahovic alla maglia bianconera. Anche in quel caso sembrava essere più un semplice sogno che altro, soprattutto per l’altissima richiesta della Fiorentina che si aggirava sui 70 milioni di euro. L’epilogo, però, sappiamo tutti qual è stato.
Per questo motivo i tifosi bianconeri possono tenere viva la speranza di vedere Sergej Milinkovic-Savic vestire la maglia della Juventus.
Milinkovic-Savic alla Juventus: prove di fattibilità
Paolo Aicardi, presidente dei piccoli azionisti della Juventus, è intervenuto ai microfoni di calciomercato.it in diretta a TvPlay su Twitch per parlare delle attuali possibilità economiche bianconere e delle voci insistenti riguardo l’arrivo di Milinkovic-Savic a Torino.
“Negli ultimi due anni la Juve ha fatto aumenti di capitale per 700 milioni. Al momento non mi sembra in programma ce ne siano altri. Gli azionisti della Juventus, e di questo bisogna dare atto all’azionista di maggioranza Exor, quando è servito hanno messo soldi veri. Ogni tanto mi sembra che qualcuno se ne dimentichi e invece è giusto sottolineare questo aspetto. Milinkovic-Savic impossibile senza aumento di bilancio? C’era il presidente Boniperti che diceva che la vittoria più interessante è la prossima e secondo me la sorpresa più interessante sarà proprio gennaio. Penso sia un’operazione che si può fare già nel mercato invernale. Quando vado in altre trasmissioni sento parlare spesso della fattibilità dell’operazione, ma bisogna sempre ricordare che c’è un azionista come Exor.
Quindi sulle possibilità di vedere la stella della Lazio in bianconero Aicardi si sbilancia. “Sì, la Juve ha una proprietà solida e l’azionista di maggioranza, Exor, può decidere di investire senza problemi una certa somma a gennaio. Certo è che non credo che si vorrà sperperare guadagni che derivano da altre attività, ma se dovesse ritenere utile questa operazione ha sicuramente modo di farla. Non è sicuramente un’operazione facile, ma non è impossibile”.
