Spalletti, pazza idea per il Napoli. Il club pensa al mercato ed è pronto a mettere in difficoltà i giallorossi: gli scenari.
Spalletti fa quadrato attorno al Napoli. Una squadra costruita a propria immagine e somiglianza che ora insegna calcio alle rivali. 8 punti sulla seconda e un’altra parte di stagione per credere a quel sogno sussurrato a bassa voce che manca dai tempi in cui Maradona era una certezza in campo. Oggi il punto fermo si chiama Kvaraskhelia: georgiano dai piedi d’oro che cavalca l’entusiasmo dei tifosi con la volontà di dare atto ai dettami del tecnico di Certaldo.
Certezze che arrivano anche dal resto degli effettivi: i partenopei sono – fino a questo momento – una macchina perfetta non immune alle scosse di mercato. Numerosi, infatti, sono gli occhi dei top club europei sui singoli giocatori partenopei. Il primo indiziato a lasciare Napoli è Lozano, ma De Laurentiis e Luciano Spalletti avrebbero trovato già il sostituto: Nicolò Zaniolo. Questo il nome che circola a Castel Volturno da qualche tempo. La volontà è quella di arrivare al talento giallorosso per tanti motivi.
Spalletti, “sgambetto” alla Roma: Zaniolo obiettivo del Napoli
Il primo è che il ragazzo classe ’99 è in scadenza con la Roma e il rinnovo è stato messo in cantiere, ma non ancora improntato. L’altro motivo è la rivalità tra Spalletti e i giallorossi: inutile dire che il tecnico toscano uno sgambetto alla Roma lo farebbe volentieri. Terzo motivo, il più importante, è che il calciatore non ama particolarmente la Premier League. Le sirene del campionato inglese, che arrivano soprattutto dal Tottenham di Conte, non piacciono al talento di Massa che vorrebbe restare in Italia.
La scadenza al 2024 resta una deadline entro cui orientarsi. La Roma vuole evitare di perderlo a zero, ma intende anche cercare di sedersi al tavolo per trovare una quadra attorno al rinnovo. Se così non fosse, non resta altro che cederlo: De Laurentiis ha dato l’ok al DS Giuntoli. 30 milioni per trattare, questa la base. Poi si vedrà. Sicuramente alla Roma farebbero comodo, ma sarebbe più utile – dal punto di vista di Mourinho – preservare un top player: certo se con un sacrificio importante si può arrivare a un profilo ancora più alto, allora le cose cambiano. Resta il fatto che sostituire Zaniolo è un’impresa ardua. La stessa che intende tentare il Napoli per cercare di strapparlo da Trigoria.
