Caso plusvalenze, la Corte federale d’Appello chiede una sanzione pesantissima contro la Juventus: a rischio la Champions League.
Si è tenuta l’udienza presso la Corte federale d’Appello e si è discusso sull’istanza di revoca della sentenza di assoluzione presentata dalla Procura della FIGC sulla riapertura del caso plusvalenze. Coinvolti 9 club, tra cui la Juventus. E il procuratore Chiné ha avanzato le richieste di sanzioni contro il club bianconero.
Giuseppe Chiné ha chiesto l’inibizione di 20 mesi e 10 giorni per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini. Oltretutto, la corte federale d’Appello chiede una penalizzazione di 9 punti alla Juventus, a seguito della lettura dei documenti dell’inchiesta Prisma.
Serie A, inchiesta Prisma: Juventus penalizzata, tutte le richieste di Chiné
Oltre alla richiesta agli ex dirigenti bianconeri, il procuratore alla Corte d’Appello ha richiesto sanzioni importanti ai club coinvolti nel processo dello scorso aprile. Ad esempio, alla Sampdoria è stata chiesta una multa di 195mila euro, all’Empoli 42 mila mentre al Genoa ben 320mila euro.
Le sanzioni contro la Juventus sono chiaramente quelle più pesanti. All’udienza hanno partecipato a distanza anche i membri del nuovo cda bianconero: erano collegati il presidente Ferrero, il ds Cherubini e anche l’ex Paratici. I dirigenti della società torinese hanno già depositato una memoria difensiva, come afferma la Gazzetta dello Sport.
Chiné è convinto che gli elementi presi in analisi dall’inchiesta Prisma possono essere riaprire il processo chiuso lo scorso aprile, anche se le sentenze sono state dichiarate inappellabili e irrevocabili. Il procuratore ha studiato i documenti e le intercettazioni che negli ultimi giorni hanno portato ad Agnelli e il suo staff alle dimissioni.
Intanto, la Corte si riunisce in camera di consiglio e si esprimerà stesso in giornata sull’ammissibilità del ricorso della Procura. La Juventus potrebbe essere nuovamente assolta, come gli altri club coinvolti. Tuttavia, le sanzioni potrebbero scattare immediatamente e la squadra di Allegri potrebbe ritrovarsi già virtualmente con nove punti in meno in classifica. Un danno in vista di una qualificazione in Champions League.
