Inter, ore febbrili per i nerazzurri. Il calciomercato è in fermento: dopo la molto probabile partenza di Skriniar, anche Dumfries a rischio.
L’Inter attiva in questa volata finale di mercato: la sessione invernale di trasferimenti ha visto una Serie A attendista per quel che riguarda le operazioni di compravendita. Nessuno si muove in anticipo e, a parte la querelle Zaniolo e la diatriba Skriniar, nessuno sembra muovere foglia. Anzi: foglio, perchè di contratti ancora non si discute. Nel finale di sessione, però, potrebbe accadere di tutto. In primis l’addio dello slovacco nerazzurro, sempre più verso il PSG. Il club francese vorrebbe provare ad assicurarselo già in inverno, altrimenti quest’estate si compirà quello che tutti già sanno.
L’ex Sampdoria al PSG. Nient’altro che un addio annunciato. Discorso diverso per le operazioni in entrata: l’Inter valuta il sostituto del difensore, diversi i nomi in cantiere. Non ultimo quello di Chris Smalling della Roma, ma il muro di Greenwich attende prima di fornire qualsiasi segnale. L’ottimismo che filtra da Roma non è garanzia di rinnovo, ma è qualcosa da cui partire. Dopo il caos Zaniolo anche Karsdorp sembra essere rientrato nelle gerarchie. Motivo per cui il difensore ex United potrebbe rientrare fra le priorità della proprietà giallorossa.
Inter, Dumfries in Premier League: l’ipotesi per l’olandese
Non solo Skriniar, ma anche e soprattutto Dumfries. Il calciatore olandese piace e non poco all’estero, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mercato. Telefono che squilla ininterrottamente da ore, al telefono sempre lo stesso: Antonio Conte che vorrebbe portarlo in Premier. Il calciatore è un obiettivo del Tottenham che, però, si guarda intorno e tratta anche con lo Sporting SP per Pedro Porro. Altro nome gradito per la fascia, dato che l’Inter non cede per meno di 50 milioni.
Offerta Super, ma se le cose con Porro non ingranano gli Spurs dovranno andare diretti per cercare di strappare l’ex Red Devils dalla Pinetina. Non sono esclusi, quindi, colpi di coda dell’ultim’ora. Di diverso avviso è Fabrizio Biasin – giornalista di Libero – che a TvPlay.it dice: “Dumfries è difficile che parta perchè al momento non ha un sostituto. Bellanova non è spendibile”. Il cronista la chiude così, ma la questione è molto più complessa. Il mercato, anche se ridimensionato, non dorme mai. Soprattutto nelle ultime ore.
