Milan-Torino aprirà la 22.a giornata di Serie A e si giocherà anche a tennis: il curioso derby italiano accende la rivalità calcistica.
La Serie A è pronta a cominciare un nuovo turno con l’incrocio tra Milan e Torino in programma a San Siro. Una sfida cruciale per i rossoneri che riproveranno a uscire dalla crisi per dimenticare le ultime terribili settimane. Dall’altra parte i granata cercheranno un altro colpaccio come avvenuto nei due precedenti di quest’anno in campionato e in Coppa Italia.
I campioni d’Italia, dopo l’ennesima sconfitta arrivata anche nel derby, tornano in campo e cercano punti contro il Torino. Ci sarà teoricamente voglia di rivalsa sui granata che hanno vinto entrambi i precedenti di questa stagione. L’ultimo è stato negli ottavi di finale di Coppa Italia, eliminando i rossoneri dalla competizione dopo i tempi supplementari.
La partita però non si giocherà soltanto sul prato di San Siro ma parallelamente anche su un campo di tennis. L’occasione è un curioso derby italiano che accenderà la stessa rivalità a causa del rispettivo tifo. Si tratta di un incontro che dividerà gli appassionati e metterà a confronto anche la loro fede calcistica.
Milan vs Torino: Sinner sfida il suo rivale granata
A distanza di poche ore Milan-Torino si giocherà due volte e coinvolgerà anche Jannik Sinner. Il tennista italiano, numero 17 del ranking mondiale, è un dichiarato tifoso rossonero e affronterà un avversario di fede granata. Una curiosa coincidenza proprio nel giorno del match di Serie A che aprirà la 22.a giornata del campionato.
Ci sarà ancora il Torino sulla strada del Milan, chiamato a rialzarsi il prima possibile da un periodo buio e molto complicato. In attesa di conoscere il risultato di San Siro, ci proverà Sinner a tenere alti i colori rossoneri all’esordio all’ATP 250 di Montpellier. Il classe 2001 debutterà ai quarti di finale del torneo contro un amico e connazionale.
Si tratta di Lorenzo Sonego, reduce dalle vittorie con Bonzi e Krajinovic nei turni precedenti, che ha il cuore granata. Non solo tifoso ma anche vero e proprio giocatore del club piemontese dove da bambino ha fatto qualche anno nel settore giovanile. Una storia incredibile che si intreccia con lo scontro tra la squadra di Pioli e quella di Juric che metterà ancora l’uno contro l’altro i due italiani.