Giuseppe Sala propone una nuova soluzione per lo stadio di Milan e Inter: l’annuncio del sindaco divide i tifosi di entrambe le squadre.
Negli ultimi giorni si è tornati a parlare con insistenza del nuovo stadio di Milan e Inter che, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe definitivamente separarsi. La situazione però è ancora tutta in evoluzione come ha spiegato Giuseppe Sala che ha fatto l’ennesimo punto generale sull’argomento, aprendo a una nuova e subito controversa soluzione.
E’ da diversi anni ormai che si parla di un trasferimento da San Siro di Milan e Inter. Il problema però è che al momento non ci sono stati passi avanti per la costruzione di altri impianti tra burocrazia e chiusure delle autorità. Soltanto adesso forse si vede un piccolo spiraglio sullo sfondo che nei prossimi mesi potrebbe sbloccare le cose.
Le due squadre avrebbero già individuato l’area più adatta per far sorgere la loro “casa”: i rossoneri a La Maura, i nerazzurri invece nella zona di Assago. I primi resterebbero in piena città, i secondi invece si sposterebbero dal centro ma sempre entro i confini comunali. D’altronde questa è la priorità delle società che però rischia di andare in rotta di collisione con l’idea di Giuseppe Sala.
Giuseppe Sala, l’annuncio sorprende i tifosi di Milan e Inter
Sono settimane importanti, forse decisive, per il futuro di Milan e Inter sul fronte stadio. Entrambe, dopo una lunghissima attesa, stanno forzando la mano col governo e sperano di ottenere le autorizzazioni essenziali per iniziare i lavori. La faccenda però non è così semplice e rimane piena di ostacoli da superare come ha fatto intendere Giuseppe Sala nelle sue ultime dichiarazioni.
Direttamente dal suo podcast quotidiano, il sindaco di Milano ha affrontato anche lo spinoso dibattito che lo riguarda molto da vicino e di cui si parlerà ancora a lungo: “Credo anche questa storia ancora non definita abbia una sola grande certezza. Milan e Inter non vogliono più stare a San Siro e nessuno può costringerle a ristrutturarlo”.
Un punto di partenza essenziale ma risaputo da tempo considerando i progetti messi sul tavolo dalle due società qualche tempo fa. Ora la questione è capire quando e dove sorgeranno i nuovi impianti perché le parti rischiano di non essere allineate: “Per me è quindi doveroso impegnarsi fino in fondo perché si trovi una soluzione alternativa a Milano”, l’annuncio a sorpresa di Giuseppe Sala.
