La Roma di Josè Mourinho mette la freccia e alza il muro in difesa. Ecco il dato che fa sognare i tifosi per la rincorsa Champions.
La Roma si riscopre di giornata in giornata. Qualche esperimento obbligato ma alla fine ad avere ragione è sempre lui, Josè Mourinho. Nella partita di ieri, oltre a un devastante Wijnaldum, i giallorossi hanno optato per un altro modo di giocare che non si è soltanto dimostrato possibile ma è anche redditizio.
Lo Special One, senza Ibanez, Mancini e Kumbulla squalificati, nella vittoria per 3-0 contro la Sampdoria è tornato a rispolverare la difesa a 4 per la prima volta in campionato dopo 15 mesi. Risultato? La Roma è apparsa ulteriormente solida, ma allo stesso tempo più veloce e offensiva nel momento di incidere in zona gol.
Ennesima dimostrazione del fatto che, Josè Mourinho, possiede abilità ed esperienza per provare a modificare l’assetto dei suoi ragazzi riuscendo allo stesso modo a portare a casa risultati, prestazioni e vittorie.
Roma, il dato che fa sognare i tifosi
Il successo sulla Sampdoria ha riproiettato la Roma in zona Champions, con l’attuale quarto posto che fa capire quanto questa squadra possa giocarsi le sue carte fino a fine stagione. La chiave che sta svoltando il campionato dei giallorossi è uno: la difesa. Che Mourinho abbia sempre lavorato molto bene col suo reparto arretrato non è di certo una novità, ma i numeri attuali sono una grande dimostrazione di forza.
Delle ultime 8 gare giocate in casa, sono arrivate 7 vittorie senza subire gol. Dati che testimoniano il muro eretto dai giallorossi. Contro la Samp anche la difesa a 4 ha tenuto molto bene, con Zalewski e Spinazzola ai lati di un buon Llorente e del solido e affidabile Smalling. L’altro aspetto che fa riflettere è il fatto che la Roma abbia giocato praticamente più della metà del campionato sempre con gli stessi tre difensori: Mancini, Smalling e Ibanez. Per avere un rincalzo in più Mourinho ha chiesto un centrale nel mercato invernale. Con l’arrivo di Llorente le rotazioni arretrate sono aumentate e questo ha garantito un po’ di respiro in più ai tre titolarissimi.
Con questi numeri la Roma sembra lanciatissima verso un possibile ritorno in Champions League. L’Olimpico è sempre più un fortino e la difesa si sta rivelando l’arma decisiva per continuare a sognare, con il solito Mourinho nei panni del vero e unico condottiero.
