Juventus, la critica a Vlahovic sorprende tutti: “E’ stato un po’ sbruffone”. Il centravanti serbo è sul mercato e potrebbe essere ceduto nelle prossime settimane
Dusan Vlahovic è uno dei più grandi tormentoni di questa sessione estiva di mercato. Il ventitreenne centravanti della Nazionale serba è stato messo sul mercato dalla Juventus e individuato dalla dirigenza bianconera come il giocatore da sacrificare sull’altare dell’equilibrio di bilancio.
Vlahovic fu acquistato dalla Vecchia Signora a gennaio del 2022 versando nelle casse della Fiorentina una cifra molto vicina ai 75 milioni di euro. Ma quello che sembrava essere un crack, il super colpo di mercato in grado di rendere la Juventus una corazzata di livello internazionale, si è rivelato un innesto fallimentare sotto ogni punto di vista.
Pochissimi i gol segnati in rapporto al suo enorme potenziale, un inserimento a dir poco problematico nel tessuto della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Ci sono insomma tutti i presupposti affinchè sia proprio Vlahovic, in un momento in cui la Juventus è costretta a tagliare i costi di gestione, il giocatore da sacrificare in nome del riequilibrio dei conti. E forse in una congiuntura del genere un addio nel corso dell’estate è la soluzione migliore per tutte le parti in causa.
Juventus, Vlahovic da cedere subito? Le parole dell’ex bianconero Ravanelli spaccano la tifoseria
Per parlare del caso del centravanti serbo nel corso della diretta del canale Twitch di TvPlay è intervenuto l’ex attaccante della Juventus Fabrizio Ravanelli: “E’ giusto che chi vuole andare via venga accontentato, bisogna vedere chi sarà il sostituto di Vlahovic. Se dovessero arrivare offerte da 60 o 70 milioni di euro, allora la Juventus non dovrà farsi sfuggire il sostituto. E dovrà essere qualcuno all’altezza della situazione”.
Prosegue poi da parte di Ravanelli l’analisi sul rendimento da dimenticare dell’ex bomber viola da quando ha indossato la maglia bianconera: “Quando un giocatore è bravo, è bravo con tutti. Allegri non ha detto a Vlahovic di sbagliare gol e stop. C’è poca serenità e poca autostima nel ragazzo. All’inizio della sua avventura alla Juventus era sbruffone e sicuro delle sue qualità, andava con cattiveria su ogni pallone. Nell’ultima parte di stagione ha perso le sicurezze che aveva all’inizio e sbagliava troppo a livello tecnico”.
Dunque la soluzione che può accontentare tutti in questo momento è la cessione del giocatore da compiersi se possibile non oltre la fine del mese di luglio. Per quella data la Juventus dovrà avere già a disposizione il nuovo centravanti.
