Napoli-Real Madrid, il big match del girone C della Champions League che si disputerà al ‘Maradona’ questa sera sarà un confronto tra stelle.
Napoli contro Real Madrid, una sfida che tutti aspettavano con ansia fin dal giorno dei sorteggi. La sfida più importante e affascinante del girone C di Champions League. Carlo Ancelotti contro il suo passato e i campioni d’Italia in carica, pronti a dimostrare la propria maturità in campo internazionale anche con Rudi Garcia in panchina, dopo essersi ripresi finalmente anche in campionato.
Entrambe le squadre, seppur non abbiano brillato alla prima giornata, sono riuscite a conquistare i tre punti rispettivamente contro Braga e Union Berlino. Adesso tocca affrontarsi e chi vince, si avvantaggia di tre lunghezze sull’altra. Un discorso che, a lungo andare potrebbe esse utile per la conquista del primo posto e in funzione dei sorteggi degli ottavi di finale.
Napoli-Real Madrid, chi deciderà il match?
La sfida tra il Napoli di Rudi Garcia e il Real Madrid di Carlo Ancelotti è anche l’occasione di poter vedere all’opera tante stelle. Un confronto interessante dove, chi riuscirà a giocare meglio e a trascinare la propria squadra, la spunterà. Zielinski, Politano, Osimhen e Kvaratskhelia contro Modric, Bellingham, Joselu e Vinicius.
Quattro stelle per parte: un confronto interessante, dove però a fare la differenza potrebbe essere la fame agonistica e l’esperienza. Sotto quest’ultimo punto, i Blancos sono avvantaggiati, avendo in rosa un calciatore come Modric che di Champions League ne ha già vinte tante e sa come si affrontano di gare del genere. Dall’altra parte però c’è la giovinezza e la sfrontatezza di calciatori come Osimhen e Kvaratskhelia che già nella passata stagione hanno dimostrato il proprio valore contro squadra come il Liverpool.
Sarà interessante anche lo scontro a distanza tra Kepa e Meret: due portieri che sono due anni fa dovevano darsi il cambio. Adesso invece, si confronteranno e dovranno dimostrare di essere l’uno migliore dell’altro. Dunque, una sfida nella sfida con ognuno che ha in sé stesso l’esigenza di dover dimostrare di essere superiore all’avversario che avrà di fronte stasera. Solo però il rettangolo verde potrà realmente dire chi dei ventidue in campo è veramente il migliore e decretare il verdetto finale.
