Max Tonetto, ex terzino di Sampdoria e Roma, ha parlato in diretta ai microfoni di Tv Play.
PROMUOVO IL FOOT-VOLLEY IN ITALIA – “Da anni organizzo eventi di foot-volley in giro per l’Italia e cerchiamo di trovare i più grandi talenti per promuovere questa disciplina, sia l’estate in spiaggia, ma anche l’inverno con eventi indoor. Si tratta di beach-volley in cui però non si possono usare le mani. In Brasile i ragazzi riescono a schiacciare facendo una rovesciata, sono pazzeschi”.
ALBERTINI AVEVA UNA TECNICA SOPRAFFINA – “Ho avuto la fortuna di giocare in un periodo in cui l’Italia annoverava i più grandi talenti internazionali, oggi non è più così. Spesso ci sono giocatori che per il ruolo che ricoprivano non mostravano tutta la loro tecnica in partita, ma li vedevi in allenamento. Non parliamo di uno che faceva le cose di Ronaldinho, è un discorso diverso. Uno di questi è Demetri Albertini, che dalla giocata semplice capivi che tecnica sopraffina avesse”.
MALDINI IL PIÙ FORTE – “Maldini è il difensore in assoluto più forte di sempre. Lo pensavo prima di giocarci insieme e me l’ha confermato dopo. Ha una lettura fuori dal comune”.
DE ROSSI STA FACENDO UN OTTIMO LAVORO – “Ho sentito De Rossi e ci siamo visti. Trasmette sempre una grandissima energia e non avevo dubbi sul fatto che sarebbe arrivato a certi livelli. Sta facendo un ottimo lavoro sulla gestione del gruppo a livello umano e di carisma, poi è chiaro che deve fare degli step ancora. Adesso ha appena iniziato e il processo di maturazione è lungo, ma l’ho visto con la solita grinta e l’entusiasmo che lo contraddistinguono e lo porteranno in alto”.
SCARAMANTICO PER SDRAMMATIZZARE – “De Rossi è scaramantico, ma secondo me certi sono più gesti del momento per trovare un modo per sdrammatizzare. Lui crede molto in sé stesso e in quello che fa, a me piace questo e questo mi trasmette penso più che notare i gesti quando gli chiedono della salute di Dybala”.
IDEE NON SOLO CARISMA – “Sicuramente De Rossi ha dato una scossa all’ambiente e probabilmente qualche problema tra la squadra e Mourinho si era creato. Forse nessuno lo dice deliberatamente, ma una squadra che ha questi valori non può essere ottava o nona e fare tutta quella fatica per portare a casa il risultato. De Rossi crede invece ha portato anche delle idee, non basta solo entusiasmo e leadership, lo si è visto dal primo giorno. Ha le idee chiare e crede in questo gruppo”.
SPALLETTI IL TECNICO PIÙ IMPORTANTE – “Ho cambiato tante squadre e ho avuto davvero tanti allenatori, da ognuno ho avuto qualcosa e portato a casa insegnamenti, sia umani che calcistici. Spalletti probabilmente è stato il più importante anche perché l’ho incontrato due volte, all’Empoli e alla Roma. C’è stato però anche Ancelotti alla prima esperienza alla Reggiana, Nocerino, Lucescu… ognuno mi ha lasciato qualcosa”.
ANCHE TOTTI SCEGLIEREBBE SPALLETTI – “Se fossi il presidente di una squadra prenderei sicuramente Spalletti come allenatore. Credo che anche Totti lo prenderebbe. La sua maggior qualità è che cerca di portare a casa il massimo da quello che ha a disposizione e ti fa tirare fuori tutto, rispetto ad altri che invece sono molto legati ai propri schemi e ideologie, quindi difficilmente ti mettono a loro agio”.
THEO MIGLIOR TERZINO DELLA SERIE A – “Il miglior terzino in Italia è assolutamente Theo Hernandez e anche con distacco, perché sa spaccare le partite, ha dimostrato anche di saper fare un ruolo diverso da centrale e sta crescendo molto. Un giocatore che fa la differenza e puoi costruire la squadra su di lui perché ha dei numeri importanti che ti garantiscono sia qualità che quantità”.
