La Serie A non brilla ai Mondiali in corso di svolgimento in Qatar. Ecco i top e i flop dopo tre giornate della rassegna iridata
Nonostante il rigore fallito da Messi, l’Argentina supera per 2-0 la Polonia staccando così il pass per gli ottavi di finale dove incontrerà l’Australia. Festeggia anche la Polonia che, a parità di punti e nella differenza reti con il Messico, beffa i centroamericani in virtù del minore numero di cartellini gialli.
Mancano all’appello ancora 8 compagini per completare il tabellone delle qualificate agli ottavi di finale il cui nome verrà fuori dai match in programma tra oggi e domani. Eppure, è il momento opportuno per stilare il primo bilancio del rendimento dei tanti “italiani” impegnati, calciatori stranieri che militano in club della Serie A, impegnati nella rassegna iridata in corso di svolgimento in Qatar, insomma i top e i flop della fase a gironi dei Mondiali.
Il migliore non può che essere il portiere della Polonia e della Juventus, Wojciech Szczęsny che anche nel match contro gli argentini si è confermato un fenomenale pararigori ipnotizzando anche il fuoriclasse dell’Albiceleste Lionel Messi. Due i rigori neutralizzati in tre match dall’estremo difensore polacco e tanta sicurezza tra i pali. Se i polacchi sono agli ottavi, gran parte del merito è proprio del numero 1 bianconero.
Mondiali, la Serie A non brilla: Vlahovic e Lautaro Martinez i flop
Buone performance anche del viola Sofyane Amrabat, cuore, muscoli e corsa di un sorprendente Marocco in testa, in coabitazione con la Croazia, al girone “F” e che rischia di mandare a casa o i croati vicecampioni del mondo in carica o il Belgio di De Bruyne e Lukaku. Da segnalare anche la verve dello juventino McKennie, tra i migliori della formazione statunitense che ha guadagnato l’accesso agli ottavi.
Più nutrito l’elenco dei flop, c’è solo l’imbarazzo della scelta. L’argentino dell’Inter, Lautaro Martinez, è ancora all’asciutto di gol tanto che nel match contro la Polonia non è partito titolare: Scaloni gli ha concesso pochi minuti che al “Toro” sono bastati per fallire un’occasione d’oro nel finale di partita. Il connazionale della Roma, Dybala, è praticamente fuori dalle rotazioni del Ct Scaloni e non ha mai visto il campo. Prestazioni anonime per il messicano Lozano e il sudcoreano Kim, molto lontane da quelle con la maglia azzurra del Napoli.
Giudizio sospeso, invece, per Romelu Lukaku, ancora alla prese con il recupero dall’infortunio che l’ha costretto ai box per tutta la prima parte di stagione, e per il bianconero Dusan Vlahovic che è stato frenato dalla pubalgia e che finora ha fatto parlare di sé solo per la presunta liaison con la moglie di un compagno di squadra.
Comunque, il Mondiale ancora non è entrato nel vivo (la fase a eliminazione diretta), quindi c’è tutto il tempo per i bocciati per rimediare. Del resto, come può confermare un esperto di ippica come Max Allegri, i cavalli di razza vengono fuori alla distanza.
