La fase a gironi dei Mondiali in Qatar sorride al Milan: cinque i rossoneri che si sono qualificati, con le rispettive Nazionali, agli ottavi di finale
Con la vittoria per 3-2 contro la Serbia la Svizzera è l’ultima qualificata agli ottavi di finale dei Mondiali di Qatar 2022. E’, dunque, completato il quadro delle magnifiche 16 Nazionali che si contenderanno l’alloro mondiale al quale potranno ambire anche rossoneri.
Il Milan, infatti, sarà rappresentato agli ottavi di finale da 5 dei 7 effettivi della rosa presentatisi ai nastri di partenza della rassegna iridata. A tenere alta la bandiera rossonera nella fase clou del Mondiale saranno Theo Hernandez e Olivier Giroud con la Francia, Sergino Dest con gli Stati Uniti, Fodé Ballo-Touré con il Senegal e Rafael Leao con il Portogallo.
Non solo. Alcuni di loro, per la precisione 3, hanno recitato un ruolo da protagonista nelle rispettive Nazionali trascinandole alla fase a eliminazione diretta del Mondiale in corso di svolgimento nell’Emirato.
Mondiali, i gironi fanno felice il Milan: 5 rossoneri agli ottavi, tre lanciati e due sorprese
I Bleus, campioni del mondo in carica, sono stati trascinati non solo da Mbappé ma anche Giroud, a segno con una doppietta nel match d’esordio contro l’Australia che gli ha consentito di raggiungere Thierry Henry in vetta alla classifica all time dei marcatori della Francia, e da Theo Hernandez che ha messo a referto due assist in due partite. Positivo anche l’impatto di Rafael Leao, in gol (primo centro con la maglia della Nazionale) dopo tre minuti dal suo ingresso in campo nel debutto dei lusitani contro il Ghana e qualche accelerazione nelle altre due partite entrandovi sempre dalla panchina.
Se quest’ultimi tre hanno confermato quanto di buono fatto vedere in maglia rossonera, lo statunitense Dest è stato una sorpresa mettendo a referto un assist decisivo e mostrandosi complessivamente più strutturato rispetto al giocatore svagato al Milan. Invece Ballo-Touré, a causa di un infortunio, non ha ancora esordito nel Mondiale e spera di farlo nella fase a eliminazione diretta.
Non solo rose e fiori ma anche spine. Le note dolenti sono Kjaer e De Ketelaere, entrambi eliminati in gironi abbastanza abbordabili e per di più con all’attivo uno scarso minutaggio: 60 minuti per il danese, complice un infortunio, appena 15 per il belga.
