Argentina-Francia ritornano ad affrontarsi e questa volta per la vittoria finale di una Coppa del Mondo. La gara è anche uno scontro tra marchi.
Partecipare ad un Mondiale è un qualcosa di unico e meraviglioso. Un’esperienza che è difficile da raccontare perché servirebbe la forza per spiegare quel tourbillon di emozioni che si vivono in quel lasso di tempo. Un mese, un periodo breve ma intenso, per poter sognare e far star bene i propri connazionali.
Se poi si giunge in finale, le emozioni e le pressioni raddoppiano. Ne sanno qualcosa sicuramente Argentina e Francia, che questo pomeriggio si ritroveranno l’una di fronte all’altra con l’obiettivo di conquistare la Coppa del Mondo. Se per la squadra di Didier Deschamps significherebbe centrare la seconda vittoria consecutiva, per quella di Scaloni significherebbe portare a casa un trofeo che manca da troppo tempo.
Argentina-Francia, Adidas contro Nike
La sfida tra Argentina e Francia è anche lo scontro tra due multinazionali dell’abbigliamento sportivo: Adidas e Nike. Uno scontro costante, in più ambiti, ma con un solo obiettivo: conquistare fette di mercato a discapito del rivale. Un qualcosa che ha spinto entrambe le aziende a stipulare partnership economicamente esose, stipulare accordi con Paesi non presi finora in considerazione e aprire più store possibili nel mondo.
Insomma, uno scontro a tutto tondo, che culmina con la finale di oggi pomeriggio. Una sfida che già si è avuto modo di vedere in passato. Un esempio? La finale del 1998, la Francia era Adidas mentre il Brasile era Nike. Un’altra finale fu quella tra Olanda e Francia nel Mondiale del 2010. In quell’occasione, gli olandesi vestivano Nike mentre gli spagnoli Adidas. Stesso scontro fu otto anni prima, tra Brasile e Germania. Dunque, uno scontro costante dove a volte ha vinto l’azienda tedesca e a volte quella americana. Non resta che attendere la sfida di oggi per capire chi delle due riuscirà nuovamente a trionfare.
