Messi continua a far parlar di sé anche a distanza di giorni dalla vittoria del Mondiale. L’ultima notizia ha dell’incredibile e ha spiazzato tutti.
Gli ultimi due anni per Lionel Messi sono stati meravigliosi con la Nazionale. Un trofeo dietro l’altro, a sugellare quel legame forte costruito nel tempo. La Copa America prima e il Mondiale dopo, a dimostrazione della sua immensa classe e delle sue capacità di leader, di cui si è sempre dibattuto in passato.
Adesso, all’età di 36 anni, il numero 10 argentino è riuscito ad eguagliare Diego Armando Maradona, trascinando la sua squadra alla vittoria finale di un Mondiale. Un senso di rivalsa per l’attaccante del PSG, che per anni si è sentito dire di non essere un vero campione visto che riusciva a vincere solo in quel Barcellona stellare.
Messi e la notizia sconvolgente
A rendere particolare la sua vittoria mondiale è stata quella tunica nera che gli è stata consegnata dall’emiro del Qatar, Tamim bin Hamad Al Thani, prima di alzare la Coppa del Mondo. Uno dei capi d’abbigliamento arabi più prestigiosi ma anche uno dei momenti che è rimasto maggiormente impresso di Qatar2022.
Un momento di orgoglio e prestigioso per il mondo arabo, che in molti ricorderanno per tutta la vita. Un momento che ha portato ad un avvocato e membro del parlamento dell’Oman, Ahmed Al Barwani, ad offrire a Lionel Messi 1 milione di dollari per l’ormai famoso Bisht che ha indossato domenica per alzare il trofeo. Un’offerta giunga tramite twitter: “Dal Sultanato dell’Oman mi congratulo con te per aver vinto la Coppa del Mondo. Il Bisht arabo, simbolo di magnanimità e saggezza: ti sto offrendo 1 milione di dollari in cambio di quel bisht”.
Un vanto che lo stesso Al Barwani ha espresso durante l’intervista rilasciata al ‘The National’: “Ero allo stadio ad assistere dal vivo a quel momento in cui l’emiro del Qatar ha dato il Bisht a Messi. Questo momento ha detto al mondo che eravamo lì e questa è la nostra cultura. Questo torneo è stato motivo di orgoglio e ha evidenziato che gli arabi sono uniti”.