Sarà rivoluzione totale al VAR: cambia tutto per tifosi e arbitri, spunta anche la data del test FIFA.
Il VAR sta rivoluzionando il gioco del calcio. Non vi è alcun dubbio. La tecnologia in campo assiste i direttori di gara nel prendere la miglior decisione possibile, cercando di diminuire il margine di errore. E’ ancora difficile azzerarlo, probabilmente è impossibile. Ma di certo ormai è impossibile simulare in area di rigore e conquistare un rigore. O è impossibile che vengano assegnate reti in fuorigioco.
Nel frattempo, la FIFA ha studiato una nuova opzione assieme all’IFAB, l’organo che ha il potere di stabilire qualsiasi modifica sulle regole del calcio internazionale. E infatti, dopo l’introduzione delle cinque sostituzioni di qualche anno fa, arriva una nuova importante novità che coinvolge in prima persona gli arbitri. Le decisioni prese al VAR saranno ascoltate anche dai tifosi in diretta.
Mondiale per club, al via la rivoluzione del VAR: le novità
Come accade nel rugby o in NFL, gli appassionati di calcio potranno ascoltare parola per parola ciò che il direttore di gara dice in campo mentre revisiona le immagini all’on-field review. L’IFAB ha annunciato che per circa un anno e a partire dalla prossima Coppa del Mondo per club si proverà questo test in competizioni internazionali.
Si tratta di una decisione storica, che rivoluzionerà il mondo del calcio e che renderà ancor più trasparenti le decisioni prese dai direttori di gara. Sarà impossibile tornare indietro. “Durante Annual Business Meeting è stato concordato che le comunicazioni degli arbitri delle decisioni relative agli episodi al VAR avverrà in diretta al pubblico, sia nello stadio che tramite le emittenti – si legge in un comunicato dell’IFAB – La novità sarà sperimentata per 12 mesi nelle competizioni internazionali e sarà lanciata in occasione della FIFA Club World Cup in Marocco, che inizia il 1° febbraio“.
Dunque, sia i tifosi allo stadio, che quelli seduti sul proprio divano di casa, potranno ascoltare durante le gare internazionali – magari anche in Champions League – gli scambi di opinioni e i punti di vista degli arbitri che rivedranno al monitor alcuni episodi chiave. Si tratta di una richiesta che molti addetti ai lavori e appassionati avevano avanzato in tempi non sospetti, per riavvicinare il pubblico al mondo del calcio, ormai sempre più legato al business che ai sani valori sportivi.
