Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Crisi Milan, esonero Pioli: esplode la rabbia dei tifosi

Crisi Milan

Crisi Milan sempre più netta dopo l’ennesima brutta figura in campionato. Questa volta, i quattro gol contro la Lazio peseranno tanto e come un macigno. 

Aprire un ciclo vincente non è mai semplice. Serve mantenere la stessa costanza, la stessa concentrazione e la stessa fame di sempre. Se manca soprattutto quest’ultima componente, la capacità di stupire svanire in poco tempo e le possibilità di continua a vincere diminuiscono subito. Un qualcosa di cui molti club se ne sono resi conto nel corso della loro storia e a cui hanno sempre cercato di correre ai ripari. A volte, si è riusciti ma altre volte no, perdendo inesorabilmente tutto.

Crisi Milan
Pioli (La Presse)

Sembra essere il caso del Milan di Stefano Pioli. Solo pochi mesi fa aveva vinto il suo diciannovesimo scudetto e adesso si trova in una profonda crisi d’identità. Alle prese con delle difficoltà che non si sa da dove siano emerse e da come si fa ad uscire. Nel 2019, ci pensò Zlatan Ibrahimovic con la sua esperienza e il suo estro a forgiare quella giovane squadra. Adesso, tutto sembra essere complicato anche per il grande attaccante svedese.

Crisi Milan, rivolta dei tifosi sui social

Preoccupano non poco i dodici punti di distanza dal Napoli capolista ma ciò che più preoccupa è l’assenza di gioco. Quell’idea che ha consentito ai rossoneri di ridurre quel gap con l’Inter e di concorrere per lo scudetto. Rispetto alle ultime due stagioni, i rossoneri non corrono più, non hanno più un’idea di gioco e subiscono gol con una facilità proprio come quando Pioli giunse a Milano. Un netto passo indietro che preoccupa non poco.

Crisi Milan
Pioli (Ansa)

Un passo indietro, che fa imbufalire anche i tifosi che tramite i social criticano apertamente non solo squadra e società ma anche il tecnico. Un allenatore finora adorato e apprezzato per il lavoro svolto, adesso contestato per l’esatto opposto. Certo, è il gioco delle parti e nel calcio, così come nella vita, ci sta. In questo sport, soprattutto, la riconoscenza non esiste, e dopo la pesante sconfitta dell’Olimpico, le critiche al non gioco e alla posizione di classifica sono i due motivi principali per cui l’allenatore viene contestato.

 

dirette costanti ogni giorno da tutto il mondo

TvPlay.it proprietà di WEB 365 Srl – Piazza Tarquinia 5 – 00183 Roma RM – P.Iva IT12279101005 – redazione@tvplay.it
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma con numero 62/2023 del 17/04/2023

Impostazioni privacy