Lotito è su tutte le furie per i punti persi per strada dai biancocelesti. Preoccupazione in casa Lazio anche per Romagnoli e Milinkovic-Savic
La Lazio negli ultimi match ha innestato la retromarcia. Dopo i quattro schiaffi assestati ai campioni d’Italia in carica del Milan, che lasciavano presagire un ben altro andamento, i biancocelesti hanno pareggiato, sempre per 1-1, con la Fiorentina e con l’Hellas Verona prima di cedere, all’Olimpico, per 2-0 all’Atalanta. Un’involuzione che rischia di compromettere l’obiettivo dell’accesso alla prossima edizione della Champions League, ora distante due punti (il quarto posto occupato dalla Roma, dall’Atalanta e dal Milan).
E proprio per scongiurare tale infausta eventualità è tornato a farsi vivo il patron laziale Claudio Lotito, negli ultimi tempi latitante in quanto tutto preso dal suo nuovo ruolo di Senatore della Repubblica (domani pomeriggio è in calendario, al Senato, la votazione sull’emendamento al Decreto “Milleproroghe”, di cui è il principale promotore, che consente di estendere fino a due anni i contratti in essere con in broadcaster, Sky e Dazn, titolari dei diritti di trasmissione delle partite).
Lazio, Lotito tiene tutti a rapporto: “Ora non sbagliate più”
Ebbene, il Presidente biancoceleste ha tenuto tutti a rapporto e, senza rinfacciare gli stipendi pagati in anticipo e fare ramanzine, ha richiamato la squadra e il tecnico alla necessità di non fare più passi falsi (“Ora non sbagliate più”. Dunque, contro la Salernitana, domenica pomeriggio all’Arechi, la vittoria è d’obbligo anche per risollevare il morale finito sotto i…tacchetti dopo gli ultimi non esaltanti risultati.
Sebbene furioso per i punti scialacquati strada facendo (17 quelli persi nel secondo tempo da una situazione di vantaggio), Lotito contiene la sua rabbia, perché consapevole che in questo momento sarebbe solo controproducente, sposando, quindi, la linea del suo tecnico Maurizio Sarri (“Manca un po’ di concentrazione e serenità in questo momento in cui gira tutto di traverso“). Non solo. Lotito suona la carica dal momento che “nulla è perso per la Champions: ritroviamo la concentrazione“.
Eppure per l’importante match contro la Salernitana potrebbero dare forfait due importanti pedine dello scacchiere tattico laziale, Alessio Romagnoli e Sergej Milinkovic-Savic, entrambi usciti malconci dal match contro gli orobici. Il difensore rischia di rimanere fuori per almeno tre partite a causa di un indurimento a carico del flessore della coscia sinistra, ma si teme la lesione (oggi sono in programma gli esami diagnostici), mentre il serbo è ai box per un pestone al piede (ieri si è sottoposto alle indagini strumentali per un alluce gonfio).
