Serie A, Verratti ha finalmente deciso: l'annuncio dell'agente

In Italia si parla spesso di un possibile ritorno del giocatore del Paris Saint-Germain ma a spiegare come stanno le cose ci ha pensato la sua procuratrice

E’ uno dei giocatori che manca al calcio italiano: Marco Verratti negli anni al Pescara è forse passato ‘inosservato’ ed ora il rimpianto è che il gioiellino classe ’92 non faccia parte della Serie A. L’attuale centrocampista Paris Saint-Germain, e punto fermo della Nazionale di Roberto Mancini, ha iniziato la sua esperienza in Francia nel 2012 e l’intesa con il club parigino prosegue a gonfie vele anche a distanza di tempo.

Marco Verratti Serie A — Marco Verratti – (TvPlay)

La sua carriera italiana è legata al Pescara, dove ha debuttato in prima squadra il 9 agosto del 2008, all’età di 15 anni e 9 mesi; ha ottenuto 10 presenze complessive nella sua prima stagione da professionista. L’anno seguente è anche arrivato il suo primo gol da professionista. Esordisce in B nella stagione 2010-2011 e diventa titolare sotto la guida del tecnico Di Francesco, che lo ha impiegato in 28 occasioni in campionato. Realizza la sua prima rete in Serie B il 29 maggio 2011, nella partita contro il Cittadella. Con il Pescara vince da protagonista il campionato di Serie B 2011-2012, ottenendo così la promozione in Serie A.

Verratti-PSG, una lunga storia d’amore

In queste ore la procuratrice Rafaela Pimenta ha rilasciato un’intervista a Téléfoot e, parlando dei suoi assistiti, ha svelato quale potrebbe essere il futuro di Marco Verratti: il classe ’92 ha prolungato il contratto con il club parigino fino al 2026 e la sensazione è che non voglia muoversi dalla Francia. Dello stesso avviso è anche l’agente: “È un grande calciatore, lo spirito del ragazzo è al Paris Saint-Germain. Penso che sia fantastico, è nel posto giusto per lui. Pensarlo altrove? Mai, impossibile. Non riesco a immaginarlo “.

Ecco quindi che le speranze di vederlo in Serie A sembrano decisamente minime. Il calciatore è cresciuto nel PSG ed alla società francese deve buona parte dei traguardi raggiunti in carriera, come la presenza fissa con gli Azzurri. Spesso si è parlato, e soprattutto si è sperato, in un ritorno in Italia, ma le intenzioni del giocatore non sembrano quelle di riavvicinarsi a casa. Chissà magari se nei prossimi anni metterà in preventivo un ritorno nel Bel Paese. Quello che è certo è che in tanti lo aspettano e lo vedrebbero bene nello scenario del campionato italiano, dove si fa sempre più fatica a trovare talenti made in Italy.